CALCIOMERCATO. Il direttore generale Gianbortolo Pozzi deve soltanto coprire le ultime due caselle rimaste. Si tratta del secondo centrale di centrocampo e di una giovane ala. In attesa di una risposta definitiva del Livorno ritornano a salire le azioni dell’ex giocatore del Lecce pallino di Notaristefano.
Due pedine e basta. Visto il grande lavoro fatto in entrata negli ultimi giorni dall’uomo del mercato spallino, ai biancazzurri sono rimasti soltanto due acquisti per completare la nuova rosa. Si tratta, appunto, del centrale che affiancherà il nuovo arrivato Coppola e dell’esterno destro offensivo che sarà un giocatore nato dall’89 in poi. Mentre per quest’ultimo ruolo il Comandante dovrebbe riservarsi ancora qualche giorno di tempo perché il mercato non pare offrire tutta questa scelta, per quanto riguarda il numero otto la Spal aspetta ancora l’ultima parola del Livorno per la prima scelta dello stesso Pozzi e del tecnico Notaristefano, vale a dire Migliorini. Se i toscani diranno no, nelle ultime ore sono in grande ascesa le quotazioni del preferito dell’allenatore biancazzurro. Si tratta di Cristian Antonio Agnelli, professione centrocampista centrale con attitudini difensive, classe 1985, segni particolari la classica trafila nel settore giovanile del Lecce prima di disputare diversi tornei “pieni” in Lega Pro e in serie B. Verona, Catanzaro, Juve Stabia, Salernitana, Benevento, Sorrento fino all’ultimo torneo, da gennaio, a Foggia. Ad Agnelli, insomma, l’esperienza maturata su campi non propriamente facili non manca. Un motivo in più, forse, perché la sua candidatura sia ritornata prepotentemente alla ribalta e oggi sia davanti a quelle già annunciate. Da Volpi ad Agnelli…