Rintracciamo al telefono il presidente della Spal, Cesare Butelli, mentre rientra a casa dopo aver assistito all’amichevole della Spal insime con tutta la famiglia. La solita nota stonata diventa, per forza di cose, l’inizio delle sue parole.
“Davanti a cose del genere si rischia sempre di dire delle banalità. Sono amareggiato, davvero, e anche senza parole. Mi dicono che il ragazzo ferito sia… (non mettiamo il nome perché preferiamo così) e in questo caso mi dispiace ancora di più perché si tratta di un amico, di un ragazzo per bene. E’ incredibile. Sono passato dal luogo dell’incidente un attimo dopo e ho visto una macchina semi distrutta, con il parabrezza rotto, non è possibile che si possa subire un’aggressione così oltretutto per una partita amichevole”.
Sulla partita, invece, che impressione ti ha fatto la Spal?
“Beh, direi sulle due partite perché in questi casi si tratta di gare diverse. Un primo tempo vero nel quale i ragazzi hanno fatto molto bene e peccato per quel gol subìto nel finale. Mi sono piaciuti tutti, nuovi e vecchi, con una nota di merito per Migliorini. Preferivo perdere otto a zero, però, così continuavamo a volare bassi. Scherzi a parte ho visto una gran voglia di fare e penso che difficilmente si è visto un clima così buono dentro alla squadra mentre attorno, e certo non mi riferisco agli incidenti di oggi, il clima è invece più negativo. Ma pazienza, andiamo avanti così, con questo impegno che oggi si è visto bene”.