Quelli bravi, in queste occasioni, snocciolano il dato statistico. Quelli che odiano i numeri – eccomi! – invece se ne fregano della cabala e di corsi e ricorsi vari e si affidano soltanto alla memoria, peraltro corta. Non ricordo, appunto, da quanto la Spal non era prima in classifica da sola in terza serie, la ex C1. Erano i tempi di Gianni De Biasi. Ma al momento di leggere questo articolo il dato in questione sarà già stato pubblicato ovunque. Non ricordo l’anno di un’altra soddisfazione del genere, seppur parziale, e questo è significativo. Va anche scritto, però, perché la storia non si cancella, che siamo stati primi anche con Dolcetti, anche se in compagnia, due anni fa e con una squadra decisamente inferiore. Ritornando a oggi, contrariamente a ogni pronostico la Spal, anche se sono finite in archivio appena quattro giornate, è sola soletta in cima al suo girone. Probabilmente, quando arriverà la penalizzazione, potrebbe non essere più così, e non è nemmeno detto, ma per ora chissenefrega. Interessa soltanto che questa è la classifica e ce la teniamo ben stretta soprattutto noi che non ricordiamo quell’ultima volta così lontana e che, nel frattempo, abbiamo vissuto delusioni e sofferenze e fallimenti e chi più ne ha avute ce ne ha mandate. Ci godiamo il momento, questa deve essere la filosofia, sapendo che manca una vita, anzi di più, e sarà durissima, domenica dopo domenica. Ma così va il calcio ed è anche il suo bello, uno dei pochi rimasti per la verità.
Per il resto, almeno quando le cose vanno bene, c’è poco da dire o scrivere. Quindi mi limito a ribadire quello che ho già annunciato sarà il mio personale tormentone stagionale. Senza imposizioni regolamentari questa Spal può fare un ottimo campionato. Che poi possa arrivare prima o quinta dipenderà da un’infinità di cose ma di sicuro arriverà in alto. Magari facendo giocare anche gli under 21 ma quando, come e perché lo riterrà il tecnico e non la Lega Pro. Atteggiamento che mi pare aver già recepito anche la società come si può ascoltare dall’intervista rilasciata dal Presidente Ave Cesare Butelli al nostro sito nel dopo partita di domenica.