LA NOTIZIA. In maniera ironica più che altro, la notizia di giornata è il secondo punto che il Como conquista tra le mura amiche sui dodici avuti sin qui a disposizione contro un SudTirol arcigno e battagliero. Alla fine la divisione della posta è equa e giusta, resta il rammarico di una posizione in classifica ancora deficitaria, almeno dalla parte lariana. Ma i risultati utili consecutivi salgono a due. COMO-SUDTIROL 0-0
IL PERSONAGGIO. Alla sua prima da titolare Ighli Vannucchi è già protagonista, nel bene e nel male: se da un lato è suo il calcio di rigore che consente allo Spezia di avere ragione del Verona, dall’altro l’intervento che compie su Rafael era da rosso al pari di quello che era già stato sventolato a Cangi per gli scaligeri. Nella ripresa ha fatto capolino anche Saudati dimostrando già una buona condizione fisica. SPEZIA-VERONA 1-0
L’ALLENATORE. Alla fine anche Baroni è costretto ad alzare bandiera bianca. Inevitabile il suo esonero dalla panchina della Cremonese dopo il pareggio assurdo di domenica scorsa (in due minuti grigiorossi raggiunti dallo Spezia nel finale di gara) e la sconfitta senza attenuanti contro la Reggiana per 3 a 0. Senza contare che Zanchetta, nel frattempo, avrebbe chiesto la cessione. REGGIANA-CREMONESE 3-0
IL GOL. Ormai non fa più notizia ma dal basso dei suoi centosettantacinque centimetri il gol di testa del capocannoniere del girone Paulinho è sempre un qualcosa di rimarchevole visto lo stacco imperioso e vincente in mezzo ai difensori della Paganese. Ottavo centro stagionale e altri tre punti per il Sorrento che vola in testa alla classifica assieme alla Salernitana. SORRENTO-PAGANESE 1-0
L’EPISODIO. Più episodico di così il gol di Giacomo Cipriani non poteva essere. Un cross teso dalla sinistra, la palla che cade proprio sulla gamba del giocatore spallino e prende una traiettoria perversa che spiazza l’incolpevole Farabbi. Nel calcio si sa, c’è un dare e un avere. La Spal con la fortuna aveva un discreto debito ora parzialmente saldato. SPAL-GUBBIO 1-0
LA COPERTINA. Il Pavia rinasce nella gara più difficile e si porta a ridosso del centro classifica: la gara del “Voltini” non era solo importante perché si trattava di un derby, ma anche perché gli uomini di Maurizi arrivavano da un ottimo momento di forma. Il gol dello “squalo bianco” Ferretti è un toccasana per i biancazzurri che raddoppiano con Marconi nel finale prima di subire il parziale ritorno dei gialloblù. E la squadra di Andrissi ritrova finalmente il sorriso. PERGOCREMA-PAVIA 1-2
LA DELUSIONE.La Salernitana soffre tremendamente le gare con le cosiddette piccole, ormai è un dato di fatto. Dopo la sconfitta patita a Crema, ecco quella di Bassano con i veneti che trovano addirittura il raddoppio in dieci uomini. Granata mai in partita, per Breda è una sconfitta salutare. Se avrà avuto ragione lo scopriremo a Cremona. BASSANO-SALERNITANA 2-0
LO STADIO. Al “Benelli” di Ravenna per la prima mezz’ora i tifosi giallorossi decidono di rimanere all’adiaccio in segno di solidarietà con i tifosi dell’Alessandria che proprio all’ultimo si sono visti vietare la trasferta. Un bel gesto di solidarietà in uno stadio desolatamente vuoto. Sotto il diluvio universale decide l’ex spallino Artico in pieno recupero. RAVENNA-ALESSANDRIA 0-1
LA FIGURACCIA. Il Monza perde ancora in casa e anche De Petrillo viene sollevato dall’incarico al termine di un’altra partita giocata malamente dai brianzoli. Si fanno i nomi di Sonzogni, Cevoli e quello più fantasioso di Pierluigi Casiraghi, ex selezionatore dell’under 21. Nel frattempo il Lumezzane ringrazia e Galabinov firma tre punti d’oro. MONZA-LUMEZZANE 0-1
COSI’ DOMENICA. Giornata di grande calcio nel girone A: le prime nove si scontrano tutte tra di loro, Gubbio a parte che, davanti al pubblico amico contro il Pergocrema, ha la grande occasione per recuperare i punti persi domenica a Ferrara contro la Spal impegnata a sua volta nella difficile trasferta di Bolzano. Gara dai sapori antichi a Cremona tra i grigiorossi e la Salernitana mentre l’altra capolista campana, il Sorrento, sarà impegnato in quel di Lumezzane, rinfrancato dalla vittoria di Monza. Sfida d’alta quota anche al “Moccagatta” tra Alessandria e Reggiana con gli emiliani tra le squadre più in forma del momento. Nella parte sinistra della classifica il Verona può subito rimediare alla sconfitta di La Spezia con il derby al “Bentegodi” contro il Bassano mentre proprio le aquile bianconere riceveranno al “Picco” un Ravenna ancora affamato di punti salvezza. In coda Como atteso dal Pavia e Monza dalla lunga trasferta a Pagani contro una squadra ancora furiosa per le decisioni arbitrali contrarie di domenica a Sorrento.