Fiducia a Egidio Notaristefano. Questo è quanto è stato ribadito nella giornata di oggi, con il direttore generale Bortolo Pozzi e l’amministratore delegato Stefano Bena che si sono intrattenuti a lungo negli spogliatoi con il mister. La seduta di allenamento si è svolta regolarmente, agli ordini del vice Giampaolo Ceramicola, raggiunto da Notaristefano solo nel finale. Per la cronaca, hanno lavorato ancora a parte Fofana e Cipriani, con quest’ultimo che conta di aggregarsi presto al gruppo, per tornare a disposizione prima possibile. Per il resto, lo staff medico ha lavorato con gli acciaccati Volpe, Paolo Rossi e Bedin. In sala stampa il punto della situazione oggi lo ha fatto Stefano Bena, che si è intrattenuto a lungo per spiegare la situazione.
E’ ovvio che gli ultimi risultati non hanno soddisfatto le aspettative, che sono quelle di una squadra da prime posizioni, e le parole dell’amministratore delegato spallino sono piuttosto chiare…
“Non ci nascondiamo, è un momento difficile. Di sicuro c’è qualche problema, perché abbiamo fatto due punti nelle ultime cinque partite. Abbiamo detto sin dall’inizio di avere costruito una squadra competitiva, almeno per i playoff, e non vogliamo di certo farceli sfuggire ora”.
Il mister gode davvero della vostra fiducia?
“Parlando con lo staff e con la squadra, è emerso questo, e anche la società si associa. Abbiamo letto e sentito tante voci, su possibili allenatori di serie A e serie B, e sono totalmente prive di senso e logica. Dobbiamo solo capire come risolvere il nostro problema”.
Ecco, quali sono i problemi che avete individuato?
“Quando andiamo in svantaggio, non riusciamo mai a recuperare il risultato, e questa è una cosa che ci deve far riflettere. L’allenatore dovrà lavorare anche su questo. Qui non si tratta di dare fiducia condizionata alla prossima partita o altro, non parliamo di queste cose. Siamo tutti uniti per risolvere i nostri problemi, questo è l’importante. Anche i giocatori ci hanno detto di essere gli stessi che pochi mesi fa hanno colto nove risultati utili consecutivi, e anche l’allenatore è lo stesso. Per questo non dobbiamo mollare”.
Le tante assenze di domenica scorsa quanto hanno influito?
“E’ ovvio che domenica per quanto riguarda la formazione scesa in campo non si possa imputare nulla al mister, perché eravamo in emergenza. Ma non è il caso di cercare alibi. Pensiamo a vincere a Pagani”.
Per riassumere: squadra e società sono con l’allenatore?
“Assolutamente. La scorsa stagione, quando abbiamo cambiato, la situazione era diversa. C’era più confusione. Ora il gruppo è molto più unito, e anche per questo abbiamo fiducia”.
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