E’ stata la sorpresa dell’ultima ora, la notizia del rinnovo di contratto di “Paolino” Rossi, centrocampista classe ’83 bandiera e punto di riferimento della Spal. Da giugno si aspettava la decisione sulla sua posizione, con grande tensione per i tifosi e per lo stesso giocatore. Mercoledì finalmente la buona notizia. L’accordo con un contratto che lo veste di biancazzurro per altri tre anni.
Sei contento di aver rinnovato il contratto con la Spal?
“Sono più che contento, contentissimo. Faccio anche un po’ fatica a descrivere cosa provo perché e ciò che ho desiderato di più quest’estate, e non senza una buona dose d’angoscia. Avevo perso un po’ la speranza, ma il presidente con un messaggio me l’ha riaccesa e ora non posso che essere felice. Poi mi hanno raccontato della testimonianza d’affetto che i tifosi mi hanno riservato. E’ stata una bellissima sensazione ed è una cosa che mi riempie di orgoglio. Pensare di vestire ancora questa maglia per me è una bellissima emozione”.
Raccontaci di come è andata questa conferma per certi versi inaspettata…
“Ero a casa mia e mi è arrivato un sms del Presidente Butelli che mi chiedeva se potevamo incontrarci. Sono rimasto sorpreso e mi ha fatto molto piacere. Ancora di più quando mi ha scritto che sarebbe venuto lui a trovarmi, l’ho considerato veramente un gran gesto. Poi ci siamo visti, mi ha detto parole molto belle ed eccoci qui a ricominciare. Voglio davvero ringraziare il Presidente, una persona incredibile”.