LO SCONFORTO DI MISTER VECCHI E L’AMAREZZA DI BEDIN: GIRA DAVVERO TUTTO MALE MA CON LA TRITIUM SARA’ UNA FINALE

di Jacopo Luti

STEFANO VECCHI

“Zamboni e Pambianchi e non solo sono problemi non di poco conto: salteranno qualche partita e nell’immediato già domenica prossima non sarà facile. Non siamo stati fortunatissimi nell’occasione del rosso ad Agnelli, la reazione c’è stata per tutta la prima parte di partita e non era facile continuare su certi ritmi, nel secondo pagare il conto era prevedibile. Ci sono sempre problemi qui, da inizio stagione, sappiano i giocatori che chi di loro rimarrà dovrà lottare per salvarsi. E’ evidente che in condizioni migliori i giocatori sarebbero più sereni, a volte ci confrontiamo con avversari più forti, è vero, ma molto spesso abbiamo dovuto far fronte a situazioni più grandi di noi, che con il campo non hanno molto a che fare. L’arbitro? Non ha visto un rigore netto a Vercelli, non ci ha dato un gol con Beduschi e quando vedi sventolare un rosso dopo dieci minuti ti viene in mente tutto questo e hai reazioni, come nel mio caso, spropositate. La mente è già a domenica prossima, è già ora di pensare alla Tritium”.

MAURIZIO BEDIN

“In parità numerica sono sicuro che saremmo riusciti a vincere questa sfida, loro sapevamo che avrebbero sofferto le ripartenze, purtroppo una decisione arbitraria contraria non ci ha consentito di fare la partita che avevamo preparato. L’intervento di Agnelli non mi è sembrato per nulla meritevole di un cartellino così pesante. Zambo? Sarebbe un’assenza importante per tutte le squadre e mancherebbe a tutti un giocatore così anche se Beduschi ha fatto una buonissima partita. La società ci ha detto che entro martedì sapremo tutto e noi dobbiamo credere alle loro parole fino alla fine: è chiaro che adesso ci aspettiamo qualcosa di concreto. Dobbiamo pensare alla Tritium, è fondamentale la gara di domenica”.

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