Le note di “Se io fossi un angelo” in memoria di Lucio Dalla seguono l’annuncio delle formazioni di Spal e Carpi e vengono accompagnate da un dolce applauso della Campione. Applausi anche al termine del minuto di silenzio in ricordo del cantautore. Inizia così la domenica della Curva Ovest che si presenta più numerosa rispetto agli ultimi appuntamenti casalinghi. Più caloroso anche il tifo degli Estensi e, almeno per il primo tempo, è forse la miglior performance stagionale della zona centrale della Campione trascinati da un Laurenti sontuoso nei primi quarantacinque minuti. Lo striscione a bordo campo recita ancora “Butelli Vattene”. Poi è un susseguirsi di cori e quando Kabine effettua una splendida rovesciata c’è l’applauso sportivo dei ferraresi. Ma poco dopo iniziano le schermaglie orali nei confronti della sparuta rappresentanza dei sostenitori del Carpi presenti in gradinata. Ne fa le spese anche Bastianoni apostrofato con pesanti fischi quando effettua un rinvio sbilenco. Quando, invece, Laurenti semina avversari sulla sinistra, la Ovest intuisce che qualcosa sta per succedere. Cori che si interrompono e Campione in apnea per seguire l’esterno biancazzurro che mette al centro e permette di liberare il boato della Ovest quando Agnelli spinge in rete il vantaggio. Gioco da applausi dei biancazzurri e Campione che si stropiccia gli occhi per le combinazioni fra Laurenti e Castiglia o Agnelli e Fortunato. È il momento dei cori per Stefano Vecchi, che ricambia, e Beppe Brescia. Stoppato a metà il coro contro Butelli, perché Agnelli e Fortunato caparbiamente confezionano un assist per Laurenti che calcia all’incrocio mandando per la seconda volta in apnea la Ovest. Curva in delirio, sorrisi e complimenti alla squadra fioccano da tutte le parti. La Spal rientra negli spogliatoi accompagnata dall’applauso della Campione che ringrazia per lo spettacolo della banda Vecchi.
Nella ripresa la Campione cambia volto. Giusto il tempo di accogliere Capecchi sotto la Ovest e i larghi sorrisi spariscono quando l’estremo difensore spallino si esalta alzando in corner un’incornata di Eusepi. Il gol di Concas gela i sostenitori spallini che accusano il colpo. Nemmeno il tempo di riprendere l’incoraggiamento a Zamboni e compagni e il Carpi trova il raddoppio. Meno di dieci minuti che vanificano gli entusiasmi della prima frazione. Si inizia a temere il peggio e la Ovest prova a scaricare la tensione insultando i tifosi del Carpi che a dire il vero nonostante l’evidente inferiorità numerica non avevano disdegnato provocazioni. Nel finale di gara Curva in silenzio per lunghi tratti a seguire con apprensione le iniziative d’attacco degli ospiti. Applausi per Laurenti che lascia il terreno di gioco. Al triplice fischio finale è comunque soddisfatta la Campione che chiama a sé la Spal. Saluto della squadra alla Campione e applausi per Laurenti scelto come migliore in campo dalla stampa.