Nell’intervallo della partita tra Spal e Avellino la squadra di casa si avvia verso gli spogliatoi forte del doppio vantaggio, e soprattutto di un buon numero di belle giocate e azioni interessanti. Ottimo materiale su cui lavorare per la delegazioni di osservatori intervenuta, come sempre, sugli spalti del “Mazza”. Uno dei giocatori più in forma è, nemmeno a dirlo, Arma, autore del primo gol e “della solita bella partita”.
Parola di Gianluca Baldini, osservatore del Padova.
“Ogni volta che vengo qui a Ferrara vedo Arma fare gol. Quel ragazzo è molto bravo. Per una squadra è importate avere un attaccante che segni con regolarità”.
Cosa le piace del gioco della Spal?
“Mi piace il fatto che corrono tutti. Si muovono, si aiutano. E’ un gioco corale, e credo che sia anche indice di un gruppo unito e solido. Comunque, ora la Spal sta dominando, anche se contro un Avellino che non ha più molto dire in questa stagione, e che sembra essere qui solo per obbligo di firma. E’ evidente a chi interessano di più questi tre punti”.
La Spal può farcela a salvarsi attraverso i playout?
“Direi proprio di sì. Ha l’organico e le qualità giuste per farcela”.
Oltre a Baldini erano presenti anche gli osservatori Pulin per il Carpi, Pirazzini per il Chievo, Faccenda per l’Atalanta, Dalè per la Cremonese, Ribalta per il Novara, Simeoni per il Bari, l’agente FIFA Blanditi e il procuratore Giorgio Zamuner.