Abbiamo interpellato per alcune battute il vice presidente della Real Spal, Roberto Benasciutti.
Benasciutti, come procede il lavoro della società?
“Intensamente. C’è molto lavoro da fare, sia sul campo, sia negli uffici”.
Si spieghi.
“Beh, riguardo al campo sono sicuro che la sconfitta di ieri sia stata utile al mister per vedere bene dove mettere le mani. Già oggi si ricomincia, con la ripresa degli allenamenti prevista in via Copparo dalle ore sedici e trenta. Per come la vedo io, è meglio perdere adesso, in queste partite, piuttosto che in campionato. E anche per il resto le cose da fare sono sempre tantissime”.
Nelle ultime ore si era sparsa la voce avrebbe dovuto esserci un incontro tra lei, Masieri e Dominici. Com’è andato? C’è un riavvicinamento delle parti dopo l’uscita di scena di Pelliccioni?
“In verità non era e non è in programma proprio nessun incontro del genere. Non c’è stato proprio niente, sono voci fuori controllo destituite di fondamento alcuno”.
Ma le porte della Spal rimangono aperte per nuovi eventuali soci finanziatori, giusto?
“Ci mancherebbe altro. Siamo qui a valutare tutte le proposte che arriveranno”.
Intanto si è aperta anche la campagna abbonamenti. Com’è andata?
“Molto bene direi. Almeno un centinaio di abbonamenti sono stati venduti solo oggi. C’è stata la fila tutto il giorno al “Mazza”.
Ci dica delle maglie adoperate della squadra contro il Castenaso: erano rimanenze del 2005 quelle.
“Voleva essere una specie di segno di continuità. Quelle sono le maglie della vera Spal. Ora non credo proprio che quelle saranno le maglie della stagione, ovviamente. Stiamo valutando le proposte di vari possibili sponsor tecnici”.
Quali?
“Ne stiamo esaminando diversi. Ci sono anche Asics ed Errea, per fare un esempio. A giorni comunque sceglieremo e chiuderemo con uno di questi”.