Poco prima delle tre del pomeriggio squadra in campo al Centro di addestramento di via Copparo agli ordini di mister Sassarini. Tutti presenti gli elementi della rosa spallina. Ancora aggregati dalla Juniores Orlando e Zanellato.
Prima serie di esercizi col pallone per sciogliere i muscoli e iniziare il riscaldamento. Squadra divisa in bianchi e arancioni con tre elementi: Sartori, Mazzoli e Zanellato in giallo.
Se Rocchi continua a correre a bordo campo da solo in gruppo rientrano Pignatta e Mazzoli. Mezz’ora di scambi e scatti. Poi primo break e Rocchi resta in panca, mentre Mazzoli nel campo 2 si allena a parte con il pallone. Intanto in mezzo al campo 1 Sassarini spreme i suoi con esercitazioni tattiche senza palla. Gli uomini schierati nella formazione tipo con i rispettivi “doppi” alle spalle coprono le porzioni di campo segnalate dai conetti ad ogni fischio del mister.
L’allenatore striglia a dovere i ragazzi. Vuole precisione e concentrazione, richiama chi non tiene le giuste distanze fra i reparti e copertura a cento all’ora.
“Dobbiamo continuare a migliorare. Non abbiamo fatto ancora niente. Non dobbiamo credere di essere già arrivati” ripete come un mantra Sassarini e la squadra prova a tenere i ritmi richiesti dal mister. Poi riecco il pallone e scambi provando ad applicare gli schemi appena ripassati. Il poker di portieri intanto si esercita sotto gli occhi del patron Benasciutti. Poi ancora esercitazioni di difesa della porta e ripartenze veloci, cercando il prima possibile la via sugli esterni.
“Niente pausa” mister Sassarini urla accovacciato lungo l’out sotto la tribunetta. Poi spiega alla squadra che la ricerca dell’intensità è per il giorno di lavoro in meno che ci sarà in vista dell’incontro di sabato 13 ottobre contro la Lucchese. Bevuta di gruppo.
Si ricomincia dalla partitella a metà campo. Arancioni contro bianchi non partecipano alla partitella Zanellato, Sartori e ovviamente Mazzoli e Rocchi. Pignatta punta dei bianchi. Spizzata vincente a centro area di Paris. Paratona di Busato su Laurenti. Giocate di Marchini, tenacia di Marcolini e la solidità della coppia Nodari Calistri che testa la condizione di Pignatta che non disdegna di fare a sportellata. Contrasto Nodari-Marongiu, il centrale difensivo “invita” il trequartista a rialzarsi. Nell’azione successiva Marongiu prova a entrare su Nodari. Chiarimento vis-à-vis. Marchini e Braiati riportano la calma. Dopo il primo quarto d’ora fischia il primo tempo. Sassarini ne approfitta per richiamare alla concentrazione la squadra. Ma Busato con leggerezza consegna la palla a Marchini che bissa per gli arancioni. Rimproveri continui del mister a Sqhypi. Mentre nel finale Paris sembra aver recepito i dettami dell’allenatore.
Dopo la partitella prove di manovre offensive con chi non è stato impiegato o a disputato pochi minuti a Rosignano, mentre un gruppo di centrocampisti e difensori si dedica a dieci minuti di allunghi sul campo due.
ARANCIONI-BIANCHI 2-0 Paris, Marchini
ARANCIONI: Siviero; Fiorini, Nodari,Calistri, Rosati; Massaccesi, Braiati; Laurenti, Marchini, Paris;Piras.
BIANCHI: Siviero; Albini, Cintoi, Piraccini, Nako; Marcolini, Orlando; Sqhypi, Marongiu, Cucurnia; Pignatta.