Ricomincia sotto un cielo coperto e qualche goccia di pioggia la settimana spallina in via Copparo. Di lavoro da fare ce n’è. Prima cosa: metabolizzare nel modo corretto la vittoria di domenica. Tutti, dirigenti e staff compreso, si raggruppano intorno al mister, che prima di iniziare ha qualcosa da dire. Cosa non è dato sapere, ma lo spirito e l’enfasi si percepiscono anche da lontano. Dopo il discorso si può iniziare. Tutti presenti all’appello, nessuno si allena a parte. Aggregati al gruppo anche gli juniores Orlando e Zanellato oltre a un ospite d’eccezione, Jean Philippe Mendy. Il francese, già in maglia Spal durante la gestione Butelli, ufficialmente ha chiesto di potersi unire agli allenamenti per recuperare in forma fisica dopo il lungo stop e che ha svolto quasi tutto il lavoro in programma per oggi. All’orizzonte un possibile ingaggio? In società frenano, ma chissà che il panterone non riesca a convincere Sassarini di potersi ritagliare di nuovo un ruolo a Ferrara.
Dopo il riscaldamento alcune esercitazioni tattiche, svolte con intensità per combinarle al lavoro fisico. E poi subito partitella. Si esimono solo Mendy e Rocchi, quest’ultimo per motivi precauzionali. Gioco pesante, ai cento all’ora. Con tanto agonismo e qualche battibecco. “Prima di essere belli dobbiamo essere concreti e intensi – puntualizza Sassarini – ecco perché cerchiamo il massimo anche nelle partitelle in famiglia. Dobbiamo arrivare alla domenica con la grinta giusta. Dobbiamo essere protagonisti di questa fase cruciale che andiamo ad affrontare. Già da domenica prossima. Già da Castenaso”. Inizia così, con grande grinta e decisione la settimana che porta alla prossima ed importante partita sul campo del Castenaso Van Goof.