La tregua offerta dalla pioggia ha consentito alla Spal di allenarsi in maniera quasi normale nel giovedì di preparazione alla trasferta di Riccione. La seduta pomeridiana si è svolta per la maggior parte su un campo numero due ancora provato dalle copiose precipitazioni delle ultime quarantotto ore: un dettaglio che non ha comunque impedito a un indemoniato David Sassarini di chiedere la consueta intensità ai suoi giocatori. A metà dell’allenamento l’allenatore ha alzato la voce, rimproverando la squadra per i ritmi un po’ troppo blandi assunti a suo parere dai ragazzi in campo. Sassarini ha mandato un messaggio chiaro: i cali di tensione non sono ammessi, a maggior ragione in un momento molto positivo sotto il profilo dei risultati. “Stasera a letto presto e domani di nuovo puntuali e concentrati al campo” ha tuonato il mister, prima di rilassarsi un po’ durante la consueta partitella in famiglia.
Un confronto interno come al solito combattuto e contrassegnato da alcune pregevoli giocate del nuovo arrivato Cubillos: suo il primo gol della partitella, accolto con un piccolo boato da parte dei compagni visto anche l’ubriacante dribbling esibito nel frangente. Poco lavoro per medico e fisioterapista: l’infermeria di fatto si è svuotata, consegnando a Sassarini un organico a pieni ranghi. Unica nota stonata di giornata il congedo di Vinicio Paris ai compagni: l’esterno abruzzese già domani farà ritorno a casa dopo aver rescisso il contratto con la società biancazzurra. Una scelta dettata dalla necessità di contenere il monte ingaggi.