La Spal non sta a guardare: salutato l’esterno Paris, blindati in uscita i senatori su cui nelle ultime settimane si erano rincorse voci di mercato piuttosto insistenti (stiamo parlando di Davide Marchini e Matteo Marcolini), la società biancazzurra conclude ufficialmente un’operazione in uscita: Gianfranco Albini, mai impiegato sin qui in stagione da Sassarini, da domani sarà un giocatore del Rovigo. Non trova conferma, invece, la voce secondo la quale il bomber della formazione Juniores Francesco Zanellato lasci i colori di casa nostra per andare a fare esperienza in Eccellenza (si era parlato nei giorni scorsi della Copparese): il summit di mercato tra Ranzani e Sassarini si è concluso con la fumata bianca e il ragazzo resterà, almeno fino a giugno, a disposizione della società, con la garanzia di essere gradualmente integrato tra i “grandi”, potendo in questo modo continuare a giocare con la squadra di Albiero. La sensazione, poi, è che di mosse eclatanti, la Spal, di qui a fine mercato, non ne farà più: Catalano continua ad allenarsi con il gruppo e, se tutto andrà bene (la risonanza al ginocchio dovrebbe avere scongiurato problemi al menisco), da gennaio sarà a tutti gli effetti quel difensore under tanto richiesto dall’allenatore, capace di regalare più soluzioni a partita e campionato in corso. Chiaro che, se così sarà, la Spal dovrà lasciare libero un altro pari età: Shqypi, che tanto bene sta facendo nelle ultime settimane, non si tocca, ipotizzabile allora a quel punto che venga trovata un’altra sistemazione a Fabio Cucurnia, autore di un gol, nella sfida contro il Forcoli. Si vedrà. Rimarrà, invece, al contrario di quanto detto in un primo momento, Piraccini, che ha rifiutato tutte le destinazioni (da categoria inferiore) che gli sono giunte.