In tribuna, oggi, al “Mazza”, tra gli altri, il Direttore tecnico della Rappresentativa della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Magrini che, raggiunto tra il primo e il secondo tempo, si è così espresso sui singoli e sulla partita.
“Sono venuto a vedere soprattutto Massaccesi, inutile nasconderlo. In realtà sono particolarmente interessato anche a Rizzo e Torelli ma, siccome entrambi i giocatori sono dei prestiti, non posso convocarli per la Viareggio Cup. Cosa dire, lo vedete anche voi tutte le domeniche, Massaccesi è un calciatore che ha davanti una grande carriera e sono sicuro che non perderà questa occasione per mettersi in mostra. E’ un calciatore molto intelligente, umile, devo ammettere che la squadra la sto costruendo intorno a lui e non nego che potrei anche affidargli la fascia di capitano. Farà un bel torneo a febbraio. Per quanto riguarda la partita Spal e Mezzolara sono due buone squadre, certo i ferraresi devono fare di più se vogliono vincere il campionato, bisogna tirare di più in porta, però mi sono divertito, è stato un bel primo tempo, ben giocato, con un rigore per parte non concesso e un miracolo del vostro portiere nei minuti di recupero”.

Gli fa eco Roberto Ranzani a fine gara: “Sono contento, la squadra mi è piaciuta tantissimo, la pausa ci ha consentito di ricaricare le energie mentali, siamo entrati in campo più tranquilli. Certo non esprimiamo un gran gioco ancora, ma quello che più conta, adesso, è vincere. Il recupero? Io avrei voluto giocare già mercoledì prossimo, il Mezzolara però si è detto contrario perché domenica hanno un’altra partita molto importante da giocare contro la Lucchese. Pazienza, ci rimetteremo a quello che deciderà domani la LND, ma credo che, al novanta per cento, si giocherà il sedici di gennaio. Andare a febbraio sarebbe controproducente per tutti, soprattutto per noi che non potremo quasi certamente disporre di Massaccesi, che anche oggi, soprattutto nel secondo tempo, ha fatto vedere di che pasta è fatto. Poi, non dimentichiamoci che il loro gol, a quanto mi dicono, è viziato da una carica sul nostro portiere e noi eravamo riusciti ad andare meritatamente in vantaggio. Giusta la sospensione dell’incontro? Mah, io dico di sì, alla fine l’arbitro non ha sbagliato a prendere questa decisione, dalla tribuna, bisogna essere sinceri, a un certo punto si faceva fatica a distinguere anche solo dove andava a finire il pallone”.