JUNIORES. INIZIA LA FASE NAZIONALE, SPAL A PORDENONE: FRIULANI TEMIBILI E REDUCI DA DUE SFIDE EMOZIONANTI

La Spal di Massimo Albiero, dopo aver superato i playoff del proprio girone battendo in semifinale la Bagnolese (1 a 0 con gol di Genuario) e il San Paolo Padova in finale (5 a 1 con poker di Zanellato e rete di Genuario) approda alla fase nazionale. I biancazzurri sono tra le ventiquattro squadre elette e suddivise negli otto gironi (la formula è quella del triangolare) che proveranno ad arrivare ai quarti di finale della Poule Scudetto (vi accede solo la prima classificata). La Spal, lo ricordiamo, è stata inserita nel Triangolare 4 insieme a Delta Porto Tolle e Pordenone.
La prima partita si giocherà sabato 27 aprile (fischio d’inizio alle 16 presso il Campo Comunale C-principale, Area ex Cerit, in via Villanova di Sotto a Pordenone) con Domi e compagni attesi nella tana della temibile squadra friulana: i ramarri allenati da Alessandro De Poli hanno chiuso la stagione regolare al secondo posto alle spalle della Virtus Vecomp Verona, per poi raggiungere la qualificazione alla fase nazionale attraverso due match decisi praticamente all’ultimo secondo.

PAZZI PLAYOFF PER IL PORDENONE – In semifinale ecco lo spettacolare pareggio per 4 a 4 contro il Giorgione: la doppietta di Bardus e le reti di Mazzacco e Baldassi confezionano un pareggio che vale come una vittoria per via della miglior posizione in classifica in campionato; in finale pazzo match con il Real Vicenza dell’ex difensore di Atalanta e Inter Massimo Paganin. A dieci minuti dal termine vantaggio dei vicentini, in dieci, con la rete siglata da Paganin, figlio dell’allenatore, che però esulta sotto la panchina del Pordenone con gli animi che si scaldano in un attimo: i veneti restano in nove (espulso anche Canton) e, a tre secondi dal triplice fischio, il difensore dei friulani classe 1997 Tulissi (in prestito dagli Allievi per via delle assenze di Pighin squalificato e Cristian Cauz, già in orbita prima squadra alle dipendenze di mister Rossitto) trova il pareggio che porta ai supplementari. Nell’extra-time il Real Vicenza resta in otto per l’espulsione di Porra (nove turni di squalifica ndr) ed ecco arrivare il gol di Banse (’96 subentrato e in prestito dagli Allievi) che regala la fase nazionale in una gara chiusasi addirittura anzitempo perché i vicentini restano in sette per l’espulsione di Pellizzer.

BABY PORDENONE – Pordenone-Spal sarà sfida tra due baby Juniores. Il Pordenone, in finale, ha schierato dal primo minuto sei classe ’96 e due giocatori del ’97 ( i difensori Perin e Tulissi). E’ il terzino Da Fré l’unico giocatore del ’94 sceso in campo contro il Real Vicenza. In porta l’ottimo Facchin (’96, allenato dall’ex portiere di Udinese e Cremonese Luigi Turci), in difesa agiscono Mazzacco (’96), Pighin (’95) che ha saltato la finale con il Real Vicenza per squalifica, ma che con la Spal ci sarà, Da Frè (‘94), mentre si contenderanno l’ultima maglia Tulissi (’97), Carlon (’96) e Perin (’97). A centrocampo mancherà per squalifica il regista Mattia Ceolin (’96): in caso di centrocampo a quattro da destra verso sinistra agiranno Milanese (’96), Cons (’96), Di Bon (’96) e Baldassi (’96). In avanti al momento De Poli può contare sulla coppia Plotnikov (’95)-Bardus (’95), ma proverà a recuperare l’infortunato Fatmir Sakajeva, classe 1996, già due presenze con i neroverdi di Rossitto. A disposizione ci saranno Lovisa (’96), Degano (’95), Macripò (’95) e gli allievi Banse (’96), Minisini (’97), Batoukounou e Isteri (‘96). Un Pordenone attento al vivaio come dimostra l’impiego di alcuni giocatori in prima squadra (Cauz del 1996, Bounafaa del 1995, Mini del 1994 e Sakajeva 1996 tra gli altri), formazione che lotta per la vittoria del campionato a due punti dal Delta Porto Tolle capolista.

LA SPAL – Anche la Spal di Albiero ha un’età media molto giovane e per la prima volta nell’intero arco della stagione affronterà sul piano anagrafico un match alla pari. Ai classe 1994 Orlando e bomber Zanellato (giunto a 25 gol), si affiancano i ’95 Broglio e Genuario, poi il resto del gruppo targato ’96 con il centrale di difesa Giacomo Sorrentino, in diffida, del 1997 così come i rinforzi provenienti dalla formazione Allievi Pivelli e Berto. Unico dubbio: staffetta Genuario-Battiloro o dentro dal primo minuto i quattro attaccanti Veronesi, Genuario, Battiloro e Zanellato? Si vedrà.

LE PROBABILI FORMAZIONI: 
PORDENONE (442): Facchin; Da Frè, Tulissi, Mazzacco, Pighin; Milanese, Cons, Di Bon, Baldassi; Bardus, Plotnikov. A disp.: Candotti, Carlon, Banse, Sakajeva, Perin, Minisini, Isteri. All.: De Poli.
SPAL (433): Broglio; Lodi, Buttini, Sorrentino, Angeloni; Orlando, Domi, Mastella; Zanellato,Genuario (Battiloro), Veronesi. A disp.: Ferretti, Rizzato, Barone, Zitelli, Battiloro (Genuario), Pivelli, Berto. All.: Albiero.

In caso di vittoria la Spal affronterà sabato 4 maggio il Delta Porto Tolle in casa. Si giocherà a Ferrara mercoledì 1 maggio contro il Delta in caso di parità o sconfitta nel match con il Pordenone.

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