PORDENONE-SPAL 1-3 (0-3)
PORDENONE (442): Facchin; Donda, Tosone, Mazzacco (dal 1’ s.t.. Endrigo), Da Fré; Di Salvo, Di Bon (dal 34’ s.t. Degano), Baldassi, Boccato; Bardus (dal 10′ p.t. Banse), Plotnikov. A disp.: Verri, Perin, Batakounou, Fiorin. All.: De Poli.
SPAL (433): Broglio; Lodi, Buttini, Sorrentino, Angeloni; Orlando (dal 29′ s.t. Battiloro), Mastella, Domi; Zanellato, Genuario, Veronesi (dal 43′ s.t. Rizzato). A disp.: Ferretti, Zitelli, Berto, Pivelli. All.: Albiero.
ARBITRO: Capelli di Bergamo.
MARCATORI: 27’ p.t. Veronesi (S), 28′ p.t. Veronesi (S), 34’ p.t. Zanellato (S) e 12′ s.t. Banse (P).
AMMONITI: Donda (P).
ESPULSI: al 20’ s.t. Tosone (P) per fallo da ultimo uomo.
PORDENONE – Ennesima grande prestazione della Juniores della Spal di Massimo Albiero sotto lo sguardo vigile di patron Benasciutti, che torna dalla trasferta di Pordenone con un’importantissima vittoria. La partita col Pordenone si preannunciava insidiosa, ma in realtà e filata via quasi in scioltezza per i nostri giovanissimi calciatori che hanno sfoderato una partita di grande spessore tecnico.
Tre gol messi a segno già nella prima frazione (doppietta di Veronesi e sigillo finale di Zanellato) hanno messo in discesa la sfida che, nel secondo tempo, hanno avuto il controllo della situazione. Adesso la Spal è attesa dalla decisiva sfida di sabato prossimo contro il Delta Porto Tolle.
Albiero, a fine gara, è parso molto soddisfatto della prestazione dei suoi: da metà campo in poi, a tratti, l’undice estense è stato straripante a conferma delle enormi qualità del reparto avanzato dato che, oltre ai tre gol segnati, la Spal ha sbagliato parecchie palle gol clamorose nella ripresa a tu per tu con il portiere. Se proprio si vuole trovare il pelo nell’uovo, una critica va fatta nei confronti del secondo tempo giocato dai ferraresi al di sotto delle loro potenzialità, con la difesa che ha dormicchiato sul gol segnato dai friulani.
Adesso, grazie a questa vittoria, la Spal ha un grosso vantaggio perchè giocherà sabato prossimo e potrà preparare in tutta calma in settimana la sfida contro i rodigini che si annuncia sin da ora come una vera e propria battaglia e probabilmente decisiva per il passaggio al turno successivo.
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