L’affare tra Roberto Benasciutti e il gruppo milanese di Andrea Cani deve essere ancora ratificato ufficialmente davanti a un notaio, tuttavia già da ora è possibile abbozzare una possibile fisionomia della nuova Spal sul piano tecnico, facendo affidamento alle indiscrezioni a disposizione. Si parte comunque da una certezza: a sedersi in panchina non sarà Paolo Berrettini. L’ex commissario tecnico della Nazionale Under 19, campione d’Europa nel 2003, per stessa ammissione di Andrea Cani figurerà nell’organigramma tecnico, ma non sembra destinato ad assumere la carica di allenatore. In corsa sembrano esserci diversi candidati autorevoli: il nome più suggestivo è quello dell’indimenticato capitano biancazzurro Beppe Brescia, che ha colto risultati importanti a Rovigo dopo essere arrivato in corsa nel campionato di Eccellenza. Lecito pensare che intenda proseguire con la compagine rodigina, ma si sa, il richiamo della Spal potrebbe essere irresistibile. Un altro nome che circola è quello di Eugenio Benuzzi, già tecnico di Giacomense e Mezzolara, accostato non più tardi di un anno fa alla panchina biancazzurra e poi accantonato in favore di David Sassarini. Tuttavia le quotazioni più alte al momento sembrano essere quelle di Lamberto Magrini: perugino classe 1961 con alle spalle un’esperienza di ormai quindici anni tra serie D e serie C2. Magrini è reduce da una stagione piuttosto surreale alla guida del Grosseto retrocesso in C1 dalla cadetteria: chiamato alla guida dei biancorossi il 19 novembre 2012, è stato esonerato esattamente un mese dopo, salvo poi essere richiamato il 30 maggio 2013 con la squadra già spacciata. Nel suo curriculum due campionati di serie D vinti, uno da giocatore e l’altro da allenatore: il primo con il Gubbio nel 1987, il secondo con il Gavorrano nel 2010, in quella che è stata la prima storica promozione dei toscani nella quinta serie.
Sul fronte giocatori la rinnovata presenza di Roberto Ranzani fa lievitare sensibilmente le quotazioni di Davide Marchini e Alex Nodari. È noto che i due leader dello spogliatoio biancazzurro siano estremamente legati al presidente ed è praticamente scontato che si finirà per puntare su di loro per allestire la rosa che dovrà prendere parte al campionato di Serie D. Al loro fianco è possibile un coinvolgimento di una buona pattuglia di protagonisti della scorsa stagione come Simone Canalicchio, Filippo Fiorini, Edoardo Braiati, Federico Massaccesi e Alessandro Marongiu.
Servizio a cura di Diego Stocchi Carnevali, con la collaborazione di Alessandro Orlandin.