Alle 20.45 Walter Mattioli doveva ancora concludere l’ennesima giornata di fuoco. Da venerdì a oggi non un momento di pausa. Pochi anche i minuti lontano da un telefono a dir poco bollente che ha squillato a più riprese e a tutte le ore. Tanti gli attestati di stima e di affetto per essere arrivato all’apice del calcio che conta di casa nostra. Mattioli sa che non sarà semplice venirne a capo di questa stagione ma in quanto a entusiasmo e voglia di fare il presidente non è secondo a nessuno, sempre in prima linea, pronto a onorare i colori della sua neonata società spallina.
Stremato ma allo stesso tempo soddisfatto, il numero uno del sodalizio estense era sulla via del ritorno da una lunga ma intensa trasferta a Roma negli uffici della Federcalcio dove, ad accoglierlo, c’era anche il Presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio Giancarlo Abete: trenta minuti nel suo ufficio a parlare di Ferrara, di S.P.A.L. e di un ritorno meritato, benché non dalla porta principale, tra i professionisti. Il tutto con in mano la documentazione ad attestare che i biancazzurri da oggi, salvo cataclismi improbabili, sono da considerare a tutti gli effetti nel novero delle iscritte al prossimo campionato di Seconda divisione. Senza contare i complimenti e le pacche sulle spalle di tutti i colleghi. Walter Mattioli, che ricordiamo è Consigliere di Lega Pro dal 19 dicembre del 2011, è conosciuto e stimato nell’ambiente come pochi altri nel suo ruolo, una fiducia conquistata grazie soprattutto allo splendido lavoro confezionato negli ultimi cinque anni a Masi San Giacomo dove è riuscito a garantire la permanenza tra i professionisti alla frazione più piccola d’Italia. Ma il presidente non si ferma qui: domani è già tempo di pensare al mercato e sarà un’altra giornata mica da ridere. In arrivo almeno quattro rinforzi più una riconferma (quella di Fantoni). La cannonata, è proprio il caso di dire, se tutto andrà per il verso giusto, sarà il partner d’attacco di bomber Varricchio, la cui fumata bianca è prevista per il tardo pomeriggio di domani.