Sarà un Consiglio Federale a dir poco acceso quello di domani. Oltre alla ratifica dell’età media per aver accesso ai fondi di Lega a fine stagione, verranno definiti gli organici di Prima e Seconda divisione. Sette squadre fuori, sette i posti di conseguenza disponibili con le domande di ripescaggio che dovranno pervenire entro e non oltre il prossimo 29 luglio. Sarà un salasso non da poco, per chi vorrà affrontarlo ovviamente, partecipare l’anno prossimo alla Lega Pro. In dettaglio.
LE SQUADRE CANCELLATE.
Tritium in Prima divisione, Andria, Borgo a Buggiano, Campobasso, Portogruaro, Sambenedetese e Treviso in Seconda.
CHI CE L’HA FATTA.
Nocerina, Pro Patria e Vicenza in Prima divisione, Bellaria Igea Marina, Chieti e Rimini in Seconda avrebbero definitivamente regolato la loro posizione ma è molto probabile che queste squadre partano con almeno un punto di penalità in classifica.
RIPESCAGGI.
Un posto per la ripescata in Prima, altri sei per coprire i posti lasciati vacanti dalle società escluse.
CHI FARA’ DOMANDA?
In Prima divisione la squadra ripescata verrà scelta in base a una graduatoria che tiene conto della classifica nell’ultima stagione, della tradizione e della media spettatori. La Carrarese di Buffon sarebbe la prima indiziata qualora facesse domanda. A ruota Cuneo e Teramo.
In Seconda divisione, per coprire i sei posti disponibili si seguirà il criterio dell’alternanza tra le formazioni retrocesse dai ‘Pro’ e le squadre arrivate nelle fasi finali ai Play-off di D. Nei giorni scorsi la LND ha fatto pervenire l’elenco delle 24 squadre ammesse in graduatoria (escluse Matera e Viterbese) ma, anche qui, più di tutti farà fede l’effettiva forza economica della società poiché non tutte, anche quelle tra i primi posti, sembrano intenzionate a un esborso così importante (si veda dopo). Ipoteticamente, al momento, oltre a Virtus Vecomp Verona e Casertana, tra le squadre di D potenzialmente in lizza per i ‘Pro’ ci sono Cosenza, Foggia e Pistoiese. Delle retrocesse dalla Seconda divisione agli ultimi spareggi, invece, Aversa Normanna e Gavorrano potrebbero avere ottime chances di tornare per l’ultimo anno di vita nella quarta serie nazionale.
LEGA PRO, MA QUANTO MI COSTI.
Per chiedere il ripescaggio in Prima divisione si dovranno versare 600.000 per l’iscrizione, 600.000 di fideiussione e 200.000 a fondo perduto per il ripescaggio (in tutto 1.200.000 euro).
Per chiedere il ripescaggio in Seconda divisione 400.000 (come tassa di avvicinamento alla C unica) più 300.000 per il ripescaggio e 100.000 a fondo perduto (in tutto 800.000 euro).
GIRONI.
I presidenti sono stati chiari e sembra che si farà di tutto per seguire il criterio della territorialità, privilegiando viaggi meno lunghi e quindi trasferte meno onerose. Come detto da Walter Mattioli, presidente dei biancazzurri ma soprattutto Consigliere di Lega, è praticamente certo che almeno una (se non entrambe) tra Torres e Messina finisca nel girone dei biancazzurri insieme alle squadre del nord.
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