Durante la presentazione sono state spese molte parole riguardo alla S.P.A.L. che sarà: di seguito la sintesi degli interventi di giornata e alcuni spunti extra colti in privato con i diretti interessati.
SIMONE COLOMBARINI (proprietario della S.P.A.L.)
“Voglio ringraziare a nome di tutta la società per l’accoglienza che ci è stata riservata. A noi dirigenti spetta il compito di gestire al meglio la squadra affinché giocatori e staff pensino solo a giocare e a nessun altro tipo di problema. Sono contento di vedere in una giornata così calda tanto affetto per la S.P.A.L.”.
Di fronte ai cronisti: “Abbiamo colto un’occasione da non perdere per venire a fare calcio nella nostra città. Già in passato era una situazione che si era più volte presentata, o meglio, accostavano il nostro nome alla guida della S.P.A.L. C’erano però delle perplessità, almeno un paio. Una, legata al timore di rimanere da soli in un avventura di questo livello e poi non essere in grado di dare una risposta adeguata alla piazza. Oggi le cose sono cambiate. Anche grazie al coinvolgimento di Fabio Bulgarelli con il quale riusciremo a reperire nuove risorse per gestire, come abbiamo dimostrato di saper fare, la nostra società. Quello che posso dire dalla tifoseria è che ripartiamo dalla base di una società che ha dimostrato serietà. I risultati verranno. Con la riforma della Lega Pro questa città deve rimanere in questa categoria. A Masi San Giacomo sarebbe stata difficile mantenere la Lega Pro unica, a Ferrara invece abbiamo l’obbligo di provarci. Tanti in questi giorni ci identificano con la Giacomense. Tutti i ferraresi nascono e sono spallini. Quando la Giacomense era in Prima Categoria comunque si tifava S.P.A.L., poi con il passare degli anni si è giunti in categorie simili, anzi lo scorso anno la Giacomense era una categoria superiore, ma ciò non cambia il fatto che il ferrarese è un tifoso della S.P.A.L. La promessa che sento di fare ai tifosi spallini? Gestiremo la società in maniera sicura: rispettando i budget e gestendo le situazioni del campo in ottica di salvaguardia del bilancio. La permanenza in Lega Pro è il primo obiettivo, quest’anno sarà importante per tarare il futuro. Ci aspettiamo un coinvolgimento del pubblico, della città, dei professionisti per gestire al meglio la società”.
WALTER MATTIOLI (Presidente della S.P.A.L.)
“Ringrazio Roberto Ranzani che ho voluto oggi qui con me affinché un simbolo della S.P.A.L. effettui il passaggio di consegne alla nuova dirigenza. C’è tanto entusiasmo, si sente il calore della città. Faremo di tutto per far ritornare la S.P.A.L. più in alto possibile fra i professionisti, è una grande opportunità per tutti. Abbiamo raccolto i pareri positivi di Lega Pro e del presidente Abete. Ringrazio tutti voi (rivolgendosi al pubblico del Mazza, ndr), mi avete fatto venire i brividi. Non sono abituato a questo spirito. A Masi San Giacomo c’era un pubblico diverso fatto dai ‘miei’ ultrasessantenni. State vicini ai nostri atleti, abbiamo bisogno di voi. Non amo le passerelle, a me piace lavorare e c’è tanto da fare: una squadra da sistemare, organizzare al meglio il ritiro, poi lavorare al Centro d’Addestramento e allo stadio. Lavoreremo sodo per fare le cose nel modo che merita questa società e questa città per portarla ai massimi traguardi nel professionismo. Studieremo delle strategie anche in termini di abbonamenti: non preoccupatevi, ci saranno prezzi giusti, perché vogliamo avere voi tutti con noi in questa avventura. E sul settore giovanile ripeto che faremo rivivere i fasti delle giovanili spalline. Per la Lega Pro è una prerogativa: leggo di preoccupazioni, ma posso dire che faremo di tutto per non scontentare nessuno. Il settore giovanile sarà il fiore all’occhiello della società. Sperando che tanti nostri ragazzi possano vestire i colori della S.P.A.L. calcando questo campo. Amichevoli di prestigio? Ci stavamo lavorando, ma lo stadio necessita di lavori importanti. I tifosi chiedono un giocatore ferrarese che rappresenti la città? Valuteremo”.
FABIO BULGARELLI (socio S.P.A.L. e Presidente della Mobyt Pallacanestro Ferrara)
“Simone e Francesco Colombarini sono persone di provata serietà. Questa Spal darà emozioni. Tutti dobbiamo sostenere questa squadra. La città e altri imprenditori ci seguiranno per tornare ai grandi livelli del passato. Buon campionato a tutti!”
DAVIDE VAGNATI (Direttore Sportivo S.P.A.L.)
“Sogno di riempire i gradoni di questo bellissimo stadio grazie ai risultati del campo. E’ qualcosa di spettacolare trovarsi qui davanti a questa gente che nonostante le delusioni degli ultimi anni ha ancora entusiasmo per questi colori. Questo ci investe di responsabilità. Non dobbiamo nasconderci: potranno esserci momenti difficili, perciò vi chiediamo di restare vicini alla squadra. Abbiamo l’obiettivo di restare in categoria e far divertire. Sul fronte mercato manca ancora qualche tassello importante per completare la rosa, per il resto abbiamo costruito una squadra con un’età molto giovane. Ora sono arrivati giocatori affidabili anche per il futuro. Siamo alla ricerca di un difensore centrale: ci sarà qualcuno di meglio rispetto a Zullo. Servono giocatori che abbiano una voglia matta di Ferrara e di S.P.A.L. Non corriamo dietro a nessuno, sono i giocatori a doverci rincorrere”.
LEONARDO ROSSI (Allenatore S.P.A.L.)
“La squadra è formata da un gruppo di giovani, vedrete la loro grinta. Vogliamo fare le cose in maniera straordinaria: lo merita Ferrara e la società. Ci toglieremo soddisfazioni con l’aiuto dei tifosi, mi è venuta la pelle d’oca con questa accoglienza. Pensavo ci fosse maggiore scetticismo verso la nuova società, invece c’è stato un grande affetto. E’ un bel segnale vuol dire che ci siamo lasciati in buoni rapporti con la tifoseria e con buoni ricordi”