Nel dopo gara abbiamo raccolto le voci di alcuni protagonisti della gara di Alfonsine.
WALTER MATTIOLI (presidente)
“Avevano la valigia in macchina i miei ragazzi oggi e la cosa non mi sta affatto bene. Sappiano che così non va bene. I loro pensieri oggi non erano rivolti all’Alfonsine o agli avversari ma a quello che faranno nei prossimi due giorni di vacanza che la società gli ha concesso. Sono contento del secondo tempo, chi è entrato ha corso e aveva voglia di mettersi in mostra, il primo invece è meglio dimenticarlo in fretta”.
LEONARDO ROSSI (allenatore)
“Non era la solita S.P.A.L., è vero, ma devo anche ammettere che stiamo lavorando tanto e con grande intensità. Da Sant’Agata a oggi credo che la squadra abbia dai cinquanta ai sessanta allenamenti e tirare un po’ il fiato è quasi fisiologico. Ho giocato anche io e proprio come i miei ragazzi mi sono trovato molto spesso a dover fronteggiare situazioni come quella di oggi, dove magari di fronte avevamo un avversario di caratura nettamente inferiore ma dove, per una serie di cause, si rischiava addirittura di perdere. Noi oggi abbiamo vinto, conta poco perché siamo solo ad agosto però credo che i ragazzi abbiano dimostrato di avere carattere e chi è entrato nel secondo tempo mi dà ampie garanzie anche in vista del campionato. A fine primo tempo non ero contento e gliel’ho detto ai ragazzi, è forse stata la prima volta da quando siamo insieme che mi sono fatto sentire, sono contento di avere rotto il ghiaccio, hanno reagito e disputato nel complesso una discreta gara da cui posso trarre sicure indicazioni positive in vista dei prossimi e imminenti incontri”.
DAVIDE VAGNATI (direttore generale)
“Non bene come nelle ultime partite ma la squadra nel complesso non ha giocato male, credo che molti fattori, a partire dal caldo per finire anche alla stanchezza dovuta al lavoro intenso degli ultimi giorni, abbiano influito e non poco nei primi quarantacinque minuti. Ci siamo svegliati nel secondo tempo. Il presidente è arrabbiato? Ma no, lui lo fa per stimolare i ragazzi perché da loro vuole sempre il massimo. Giornate come queste possono capitare, soprattutto a questo punto della stagione. L’importante è ricaricare le pile in questi due giorni, domenica prossima si fa sul serio e non possiamo arrivare alla partita come nel primo tempo. Personè? Lunedì è il giorno, speriamo che il ragazzo arrivi, è la nostra prima scelta.”.