La quattordicesima giornata di Seconda divisione girone A ha fatto registrare ben sette giocatori espulsi e sette calci di rigore assegnati, mentre entrambe le battistrada, vincendo, si confermano in testa alla classifica: il Santarcangelo batte in scioltezza il fanalino Bra, mentre il Bassano, nell’altro testacoda, supera in trasferta il Castiglione.
Dopo due stop consecutivi si risolleva il Real Vicenza che batte, con non poche difficoltà, il Bellaria.
Scala la classifica la Spal che, regolando la Pergolettese, centra la seconda vittoria consecutiva e la quinta di fila in casa, mentre rallentano il Rimini – che perde il derby romagnolo col Forlì – il Renate – che subisce la prima sconfitta interna ad opera del Porto Tolle – e la Virtus Verona che lascia l’intera posta in palio in Piemonte con l’Alessandria.
Si dividono punti equi la Torres e il Monza che pareggiano per 1-1 e con il medesimo risultato pareggiano anche il Cuneo e il Mantova che così rimangono inchiodate a metà classifica.
Tra le curiosità di giornata segnaliamo il Rimini che, per la prima volta in stagione, non riesce a segnare e il Forlì che invece, sempre per la prima volta, non lo incassa. Prima vittoria col nuovo tecnico per l’Alessandria, il Santarcangelo non subisce gol in casa da cinque sfide e infine Bassano, Spal e Alessandria sono le uniche compagini a non aver mai perso in casa.
PORTIERE:
Tomei (Real Vicenza): sotto di un gol la partita per la sua squadra si sarebbe potuta mettere male e invece sullo 0-0 para un rigore e consente ai suoi di giocare con relativa serenità. Per poco non intercetta anche il secondo penalty. Grande giornata.
DIFENSORI:
Pelagatti (Bassano): si conferma un pilastro difensivo difficile da abbattere, dalle sue parti non fa passare nulla e i giallorossi si confermano in testa.
Jidayi (Forlì): il Rimini per la prima volta in stagione non trova la via del gol e il merito è anche di questo classe ’87 che controlla bene la situazione.
Fedi (Santarcangelo): sia chiaro non che davanti avesse dei fenomeni tali da impensierirlo e ci sarà un motivo se il Bra è ultimo in classifica, ma lui si comporta egregiamente dando la sensazione di avere perfettamente sotto controllo la situazione.
CENTROCAMPISTI:
Segato (Porto Tolle): sblocca il risultato mettendo in discesa la partita per i suoi che si confermano squadra da trasferta andando a vincere in un campo difficile come quello del Renate.
Rebecchi (Real Vicenza): stavolta i vicentini cambiano rigorista e fanno bene, il capocannoniere, dopo gli ultimi errori dagli undici metri, si riposa e allora tocca a lui che con freddezza ne mette dentro due permettendo alla sua squadra di vincere.
Evangelisti (Forlì): prende le redini del suo reparto e lo conduce a sovrastare quello rivale. Segna il gol vittoria nel derby romagnolo.
Furlan (Bassano): dopo soli otto minuti di gioco segna il gol decisivo e da quel momento in poi partita messa in cassaforte anche grazie alla sua prestazione.
ATTACCANTI:
Marconi (Alessandria): doppietta d’autore per l’attaccante dei grigi piemontesi che permette di battere la Virtus Verona. Mette in seria difficoltà la retroguardia veneta.
Floriano (Mantova): segna il gol che evita la sconfitta ai virgiliani sul campo innevato di Cuneo, con dieci centri si conferma un bomber di razza e un valore in più per i biancorossi.
Personè (Spal): non gli capita spesso di giocare da titolare, stavolta gli viene concesso e lui ripaga con un gran gol che decide la sfida con la Pergolettese e fa volare la squadra estense.
ALLENATORE:
Rossi (Forlì): la compagine romagnola ha cambiato passo con il terzo risultato utile consecutivo e la seconda affermazione di fila. Questo allenatore sta dando una marcia in più e i risultati cominciano a vedersi.