Settimana lunga, questa, per i “neri”: il gruppo di mister Capurso anche questa mattina si è riunito sul parquet del PalaMit2B per arrivare non pronto, ma prontissimo alla sfida di domani. L’insolito sabato di allenamento è un chiaro indizio: il mister non vuole sorprese. Dopo i due “allenamenti” contro la Marca, il Kaos, domani, è atteso a San Martino di Lupari (PD) per la terza giornata della Winter Cup. Essendo questa manifestazione fine a se stessa – ma non troppo, in palio ci sono trentamila euro – , il match di domani non inciderà più di tanto sulla stagione del Kaos, ma, come si suol dire, chi vince domani perlomeno passerà un Natale migliore.

Ecco le parole di Capurso circa la condizione generale del suo gruppo: “La squadra è in forma, i ragazzi questa settimana hanno lavorato molto, stanno tutti bene a parte Kakà che si è procurato in allenamento una piccola distorsione alla caviglia, ma speriamo di recuperarlo per domani, per questa partita che per noi è molto importante. Ci attende una trasferta davvero difficile ma daremo il massimo per strappare almeno un pari a una squadra che senza dubbio è stata la regina di questo mercato invernale e si è rinforzata parecchio. Ci serve almeno un punto per arrivare tra le prime quattro e accedere alla seconda fase di questa coppa. Il programma successivamente prevede una gara interna, ma onestamente, per come ci è andata finora al PalaMit2B, sarebbe meglio giocare sempre in trasferta. Comunque vada, quello di domani sarà un test importante che permetterà di metterci alla prova contro un roster di altissimo livello, per continuare la nostra crescita. I ragazzi sono sereni e concentrati, in allenamento si stanno impegnando duramente e piano piano stanno cominciando ad immagazzinare un nuovo schema di gioco senza pivot, basato sui movimenti dei due laterali larghi e gli inserimenti di André e Pedotti. Diciamo che ci stiamo perfezionando e concentrando molto sulla duttilità tattica. C’è un buon clima, speriamo di chiudere l’anno nel migliore dei modi”.

Atmosfera serena e rilassata quella che regna nell’ex PalaCarife da qualche settimana a questa parte. La crescita dei “neri” è costante, tutto sembra procedere per il meglio; Capurso però non si accontenta e chiede qualcosina in più per questo 2014 ormai alle porte: “Una vittoria domani sarebbe un bel regalo di Natale. Per l’anno nuovo invece chiedo ai miei ragazzi un’ulteriore crescita che è già nelle loro corde e che li porti a collocarsi in posti in classifica più consoni alle loro capacità. E magari se non chiedo troppo non sarebbe male anche avere ogni tanto la fortuna dalla nostra, perché molte volte in questa prima parte della stagione siamo stati penalizzati da episodi che ci hanno tolto punti preziosi. Comunque i risultati dipendono solo dalla squadra, perché alla fine si prende sempre quello che il lavoro dà. L’importante è aver trovato una nostra identità di gruppo, aver consolidato la squadra dentro e fuori dal campo. L’unione e il rispetto reciproco tra i componenti di questo Kaos ci rende un avversario fastidioso e antipatico da incontrare. Tutti ci temono e sono orgoglioso di questo. Il bilancio di questa prima metà di stagione è positivo, speriamo di fare bene nella Final Eight, anche se è ancora lontana. Adesso pensiamo a qualificarci in Final Four per la Winter Coup. Gli obiettivi principali da raggiungere sono questi, a cui ovviamente va ad aggiungersi il portare avanti nel miglior modo possibile il cammino in campionato. Sicuramente, tra gli elementi da perfezionare, c’è in prima posizione il fattore pubblico: dobbiamo accattivarci qualche simpatia in più, riuscire a portare al PalaMit2B un numero importante di spettatori. Questo è un punto che mi sta a cuore, ci impegneremo per diffondere maggiormente il futsal a Ferrara. Forse i risultati non positivi che abbiamo ottenuto in casa hanno bloccato un po’ la gente e quindi cercheremo di guadagnarci sul campo la visibilità che meritiamo”.

Un interesse da parte del pubblico che ora potrebbe essere affievolito a causa della vicenda “Marca”, la quale ha compromesso l’intera stagione, falsando inevitabilmente il campionato: “E’ un rischio certo, ma noi continuiamo per la nostra strada, portando avanti la nostra filosofia, dando il massimo in qualsiasi occasione. Sono deluso dall’accaduto, perché come ho già detto altre volte, gli sforzi di tutte le società di questo campionato sono stati limitati a causa di alcuni avventurieri che si sono inseriti in questa disciplina, non sapendo a cosa andavano incontro. Occorre al più presto una riformulazione del campionato con due gironi di A di 14 squadre ciascuno, ridistribuendo quelle che rimangono fuori nei gironi di B”. Da pochi giorni si è chiuso anche il mercato invernale, che ha visto come protagonista assoluta la Luparense, arricchita dai preziosissimi innesti provenienti dallo smembramento della prima squadra della Marca, e che ha visto un Kaos colpito da tanti addii inaspettati: “Tutti si sono più o meno rinforzati, soprattutto il Napoli, il Rieti, per non parlare della Luparense, che, con la fusione con la Marca, è diventata la potenziale vincitrice del campionato. Solo la Lazio e l’Asti, oltre a noi, sono rimaste inattive. Per noi i movimenti di mercato si sono registrati esclusivamente in uscita, può sembrare che la rosa si sia indebolita, ma non è così: sono state operazioni necessarie per portare avanti il nostro progetto basato su un mix di esperti e di più giovani, su cui contiamo davvero tanto. A questo proposito attendiamo con ansia l’inserimento di Boaventura, che sarà disponibile per il girone di ritorno, e di Capa, il cui tesseramento sta però avendo qualche difficoltà. Dispiace aver perso giocatori di livello, ma soprattutto grandi uomini. Mi duole ancora il cuore per l’addio di Scandolara, così come mi è dispiaciuto veder partire Juninho, ma era doveroso dargli la possibilità di vivere la stagione da protagonista, facendogli fare esperienza. Contiamo molto su di un ringiovanimento generale del gruppo, che possa far quadrare i conti sia sul campo tecnico sia societario”. A termine dell’intervista mister Capurso, ha tenuto ad esprimere la sua profonda gratitudine alla nostra testata e a tutti i sostenitori dei “neri”: “Auguro dal profondo del cuore un buon Natale e un 2014 pieno di gioie e soddisfazioni a tutti i ferraresi. Un augurio speciale lo riservo allo Spallino.com, che ha sempre prestato attenzione a quella che è la nostra realtà, dimostrandosi vicino al Kaos non solo da un punto di vista giornalistico, ma anche etico. Ringrazio i nostri tifosi e tutti coloro che continuano a dimostrarci affetto e credono in noi”.

Da parte nostra auguriamo un buon Natale a tutti i nostri lettori e per quanto riguarda il Kaos, prima di tutto, speriamo che le feste le faccia in anticipo già domani alla Luparense.
FORZA KAOS!