E’ da considerarsi un buon punto quello conquistato dalla Spal al Brianteo di Monza: per i biancazzurri di Gadda era fondamentale non perdere e, viste le premesse dei primi trenta minuti con il Monza che si era addirittura trovato in vantaggio per 2 a 0, il risultato finale va accolto con grande sospiro di sollievo. Il Monza, privo di Valagussa e Grauso infortunati e Sinigaglia ancora ai box per squalifica, con Candido solo in panchina, recupera Gasbarroni – che alla fine sarà tra i migliori in campo. La Spal, con Buscaroli in panchina solo per onor firma e Personè e Cozzolino febbricitanti, schiera i due nuovi difensori Lebran e Giani sin dal primo minuto.
La partita. Al secondo minuto tiro alto di Cozzolino, la Spal si presenta cosi’ al Brianteo. Pandiani e Lazzari esterni bassi di difesa non sembrano dare grandi garanzie sin dall’inizio: discesa di Vita che sfugge a Pandiani, di testa Silvestri sbroglia. Il tifo brianzolo si scalda dopo cinque minuti di silenzio con cori a favore di mister Asta. Il Monza insiste: Zullo per Vita, cross in mezzo e ancora una volta Silvestri rinvia lontano. All’ottavo è Cozzolino che ci prova da posizione defilata, Castelli fa buona guardia. Pericolosissima la Spal all’undicesimo: uno-due splendido Landi-Varricchio e conclusione doppia di quest’ultimo che si infrange sul palo esterno. Il Monza passa per primo al sedicesimo: Giani, con la chiara compartecipazione di Pandiani, perde Vita ben servito da Finotto, così l’attaccante dell’Under 19 ha tutto il tempo di girarsi benissimo e trovare, con la complicità del palo, il punto che costa lo svantaggio agli uomini di Gadda. La Spal con Paro si desta due minuti dopo: tiro da fuori, alto. Il Monza si fa pericoloso ogni volta che scende sulla destra: Vita si beve Pandiani e Giani, cross in mezzo teso e preciso ma Gasbarroni telefona a Menegatti che ringrazia. La Spal tiene bene in campo ma dà la sensazione di non essere cinica al punto da colpire gli avversari. Venticinquesimo: Paro dalla destra per Pandiani che, in bello stile, anticipa Zullo, ma poi è bravo Galimberti a rinviare lungo. Sempre Spal: Cozzolino al ventisettesimo da fuori area, in tre tempi Castelli.
Il Monza raddoppia un minuto dopo: Finotto elude il fuorigioco e scavalca Menegatti su suggerimento di Gasbarroni. Pubblico locale in delirio. Trentaduesimo: ancora Cozzolino da fuori, ma la conclusione è da dimenticare. Brivido cinque minuti più tardi: Santonocito al volo, pallone che finisce a lato di un nulla alla sinistra di Menegatti. La Spal passa al 433 con Pandiani e Lazzari chiamati a cucire il binario di destra, Giani terzino sinistro e la coppia di difesa centrale composta da Silvestri e Lebran. Al trentanovesimo la gara si riapre: Anderson entra maldestramente su Capellupo all’interno dell’area di rigore e per l’arbitro non ci sono dubbi, massima punizione. Dagli undici metri Varricchio spiazza Castelli. Si va al riposo così.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per la squadra di Gadda: punizione pericolosissima di Paro respinta da Castelli. Al terzo minuto Gasbarroni si porta a spasso tre avversari, poi è Landi a metterlo giù al limite dell’area ma senza fallo secondo l’arbitro. Cresce con il passare dei minuti il fantasista brianzolo, ma pareggia la Spal al quinto della ripresa: Landi dalla destra, Capellupo in girata sorprende un Castelli che tocca appena la sfera. Compleanno migliore per il centrocampista di Palinuro proprio non poteva esserci. Al decimo tocca a Menegatti salire in cattedra: il portiere biancazzurro è costretto agli straordinari e devia la palla in angolo su gran tiro di Said. Tredicesimo, Vita stretto irregolarmente tra Lebran e Paro: giallo per l’ex juventino e punizione che Gasbarroni manda fuori di un nulla. Spal vicinissima al terzo gol con Pandiani al diciottesimo: l’esterno dei biancazzurri supera Anghileri e scarica, palla a lato. Il Monza si fa vedere con Finotto: il destro termina altissimo. Cala la nebbia al ‘Brianteo’. Al ventiduesimo è Cozzolino a sparare addosso a Castelli poi, in successione, sono Varricchio e Capellupo e Lebran a non trovare la porta nell’arco di sessanta secondi. Tre minuti dopo è ancora il febbricitante Cozzolino a essere anticipato sul più bello da Castelli dopo una ripartenza in grande stile avviata da Lazzari. Al ventottesimo gran palla di Finotto per Gasbarroni che aggancia un pallone magistrale ma Silvestri è bravissimo a chiudere, poi è Menegatti a intervenire su Ravasi entrato da poco al posto di Said. Trentesimo: Vita per Gasbarroni al centro dell’area di rigore ma Menegatti esce bene poi, cinque minuti dopo, è Terrani, appena entrato, a superare Paloni e regalare a Gasbarroni un pallone che si infrange contro il palo. Prima del triplice fischio a sancire un pareggio tutto sommato giusto che consente alla Spal di mantenere invariate le distanze sulle dirette avversarie in attesa della capolista Bassano.
MONZA-SPAL 2-2 (2-1)
MONZA (4231): Castelli; Franchino, Zullo (dal 35’ s.t. Terrani), Galimberti, Anderson (dal 1’ s.t. Anghileri); Bianchi, Santonocito; Vita, Gasbarroni, Finotto; Said (dal 24’ s.t. Ravasi). A disp.: Chimini, Morao, Polenghi, Candido. All.: A. Asta.
SPAL (532): Menegatti; Lazzari, Silvestri, Lebran, Giani (dal 11’ s.t. Paloni), Pandiani (dal 42’ s.t. Braiati); Landi, Paro, Capellupo; Cozzolino (dal 36’ s.t. Personè), Varricchio. A disp.: Coletta, Buscaroli, Rosseti, Banzato. All.: M. Gadda.
ARBITRO: Baroni di Firenze (Assistenti: Carovigno e Trasarti).
MARCATORI: 16’ p.t. Vita (M), 28’ p.t. Finotto (M), 40’ p.t. Varricchio su rig. e 5’ s.t. Capellupo (S).
AMMONITI: Santonocito (M), Silvestri (S), Paro (S), Landi (S) e Paloni (S).
ESPULSO: al 48’ s.t. Santonocito (M) per doppia ammonizione.
NOTE: cielo sereno, temperatura rigida, terreno spelacchiato in più punti e non in grandi condizioni. Angoli 5 a 4 per la Spal. Recupero pt 2’, st 5’.