Contro Bologna la Pff Group spreca il primo match-point per la poule promozione

La Pff Group Ferrara perde lo scontro diretto con Bologna (54-60) e complica notevolmente la propria corsa verso la salvezza. Ora le uniche possibilità sono legate allo scontro diretto di sabato prossimo ad Ancona, dove la vincente accederà alla poule promozione mentre chi uscirà sconfitta si dovrà misurare nella lotteria del girone per la salvezza.

La partita comincia male in attacco, dove i giochi sembrano abbastanza meccanici e le palle perse abbondano per le ferraresi che incassano subito un parziale di 6-2. Piatti è subito costretto al timeout. Rinfrancate dal minuto di sospensione e complice anche la strategia usata dalla squadra avversaria, un pressing a tutto campo sula rimessa dal fondo (eseguito peraltro piuttosto male) le padrone di casa riescono a piazzare un ottimo contro-parziale usando come uniche armi velocità in campo aperto e passaggi rapidi, in modo da arrivare a prendere un tiro quasi in completa solitudine. Le due bombe dalla distanza di Chiara Mini consolidano rimonta e sorpasso delle biancorosse, con il quarto che va in archivio sul 22-14.
Ma ecco che nel secondo quarto le ragazze della Libertas Bologna si rifanno sotto, aiutate anche dalla difficoltà a rimbalzo difensivo delle ferraresi. Il capitano Pocaterra e il pivot Denti (altra ex della serata) faticano a contenere la maggior fisicità delle avversarie. Dopo due triple consecutive per la squadra ospite risponde Erika Aleotti dall’altra parte, galvanizzata dalla scelta di Piatti di usare la difesa a zona che genera molti recuperi. La tripla della guardia biancorossa rimette le cose a posto per la Pff Group, mandando la partita all’intervallo lungo sul punteggio di 32-29.

Arriviamo al terzo parziale che si apre con le bolognesi, cariche dalla rimonta precedente, molto aggressive in fase di rimbalzo d’attacco, punto debole della compagine ferrarese, conquistandosi diversi extra possessi senza però creare troppe ansie alle padrone di casa. Ancora zona 2-3 (un po’ modificata rispetto a quella tradizionale con la giocatrice al centro molto alta all’interno dell’area pitturata) la scelta di coach Piatti, scelta che continua a pagare molto bene date le difficoltà al tiro da fuori della bolognesi. Un paio di buone giocate di Laffi lasciano ben sperare, ma Bologna non si perde d’animo e torna prepotentemente in partita con le fiammate di De Pretto e Crudo, che riescono ad arginare le perdite arrivando all’ultima pausa sotto solo di 6 punti, nonostante un brutto terzo periodo (47-41).

Il quarto decisivo vede la partita farsi aggressiva anche dal punto di vista fisico, senza tanti canestri, ma con difese forti, soprattutto quella ferrarese ancora con la zona, che continua a dare i suoi frutti. A cinque minuti dalla fine delle ostilità, ecco però la reazione della Libertas:   un paio di azioni ben costruite dalle bolognesi permettono alla neo entrata Cabrini di prendersi due tiri consecutivi dalla linea dei tre punti in completa solitudine. Risultato: la squadra ospite schizza al comando della partita cacciando le ferraresi tramortite sotto di 6 con 2 minuti e 50 secondi da giocare. Pocaterra e compagne smarriscono la bussola, concedendo un paio di palle perse tanto ingenue quanto sanguinose per l’economia della gara. Il vantaggio della Libertas diventa così inattaccabile, all’ultima sirena il tabellone recita 54-60. Per le ragazze di coach Piatti si deciderà tutto nella prossima partita.

PFF GROUP FERRARA – MECCANICA NOVA BOLOGNA  54-60
PARZIALI: (22-14); (10-15); (15-12); (19-7)

PFF GROUP FERRARA: Coraducci 2, Gargantini n.e., Pocaterra, Aleotti 15, D’Aloja n.e., Miccio 10, Laffi 11, Denti 6, Malavasi 1, Mini 9. All.: Luigi Piatti
MECCANICA NOVA BOLOGNA: Nori 4, Landi 3, Tassinari 2, Crudo 18, Cabrini 8, De Pretto 9, Tava 9, Santarelli 7, Angelini n.e., Cordola. All.: Maurizio Scanzani

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