Che fosse partita insidiosa era stato detto e pensato più volte, e forse a 90 secondi dal termine dei tempi regolamentari più di un ferrarese presente a Correggio ha pensato che era arrivato il momento di cedere l’imbattibilità. Dopo una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre con una leggera predominanza nel punteggio da parte dei granata, mai sfruttata per l’allungo decisivo, è successo che il vero e unico strappo è arrivato a meno di due giri di lancette da parte dei correggesi. Sfruttando al meglio una difesa a zona che ha appannato le idee a Agusto e compagni, Correggio prima ottiene il sorpasso con 5 punti consecutivi di Magnani (64-63) poi grazie al duo Bonacini e al solito Magnani, si porta addirittura a +8. In quel momento probabilmente nella testa di molti sono risuonate le raccomandazioni della vigilia su quanto sarebbe potuta essere pericolosa questa partita se affrontata, come purtroppo è stato, senza la determinazione e concentrazione giuste.
Per fortuna dei granata proprio in quel momento è emersa quella che è la vera forza della Despar 2014/2015: l’ampia rosa di possibili protagonisti a disposizione di coach Cavicchioli. Ieri sera questo ruolo l’ha avuto, certamente, Andrea Lugli che con una freddezza non consueta, proprio nel momento più delicato, ha piazzato due bombe mortifere per il morale dei padroni di casa e ha riaperto la partita portandola sul -2. Ancora Lugli, con un’entrata dall’alto coefficiente di difficoltà, pareggia a quota 73 con 35″ da giocare; da li in poi nessuna delle due squadre segna più e si va al supplementare. L’over-time galleggia per tre minuti circa quando una tripla di Brandani corregge il tabellone a favore di Ferrara con un +3. Da quel momento la 4Torri aggiunge due punti dalla lunetta e la partita è chiusa, con un grande sospiro di sollievo.