E’ stato un altro sabato di verdetti inappellabili in Lega Pro: sei squadre salutano il professionismo, altre sei invece festeggiano la permanenza nella terza serie. Anche se per un paio di loro ci sono questioni extra-calcistiche a mettere a rischio l’iscrizione per la prossima stagione. E’ il caso di Monza e Reggina che hanno condannato rispettivamente Pordenone e Messina. Nel girone A si salva il Lumezzane alle spese della Pro Patria, mentre nel girone B il Savona ha un po’ a sorpresa spedito in B il Gubbio. La Pro Piacenza invece festeggia alle spese del Forlì, nonostante una stagione iniziata con un -8 (ridotto poi a -5 alla vigilia dei playout). Resta in Lega Pro anche l’Ischia Isolaverde, nonostante una sconfitta con brivido incassata dall’Aversa Normanna.
GIRONE A
Monza-Pordenone 6-3 (Torri, Pessina, Bernasconi, Pessina, Bernasconi, Bernasconi; Paladin, De Bode, Maccan) (andata 2-0)
Pro Patria-Lumezzane 0-2 (Cruz, Ekuban) (andata 0-1)
GIRONE B
Forlì-Pro Piacenza 0-0 (andata 1-2)
Gubbio-Savona 1-1 (Rosato, Carta) (andata 1-2)
GIRONE C
Aversa Normanna-Ischia 3-1 (De Vena, Mosciaro, Mangiacasale; Alvino) (andata 1-4)
Messina-Reggina 0-1 (Balistreri) (andata 0-1)