Capurso: Orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo gettato le basi per il futuro

Conclusasi la serie finale che ha visto Pescara festeggiare il suo primo, storico, scudetto davanti ai propri tifosi che hanno riempito a tinte biancoazzurre il PalaGiovanniPaoloII, Leopoldo Capurso non può fare altrimenti che incassare la sconfitta. Malgrado tutto, però, dopo aver preso atto del risultato, il mister del Kaos Futsal può in qualche modo sorridere di fronte agli elogi ricevuti a fine gara da Colini, dagli addetti ai lavori e da tutti gli appassionati della disciplina, ormai esplosa anche in Emilia Romagna. Dopo la premiazione – amara e beffarda – per il secondo posto ottenuto, il tecnico originario di Bisceglie, visibilmente emozionato, ma orgoglioso per la prestazione dei suoi ragazzi, gonfia il petto.

Leopoldo Capurso

“Non posso che essere orgoglioso di questo percorso: abbiamo fatto dieci partite da grande squadra, gettando le basi per un qualcosa di importante. Il fatto che questa squadra sia stata costruita dal sottoscritto, pedina per pedina, mi rende doppiamente fiero. Ora, finalmente, il Kaos ha una sua identità forte e si è iscritto nel calcio a 5 che conta, posto che merita in pieno; chi verrà a giocare nel Kaos sarà onorato di farlo, perché troverà un ambiente sano e dove sarà possibile giocare a futsal ai massimi livelli”. Fa sempre male perdere, ai rigori poi di più. E un sassolino dalla scarpa vuole toglierselo: “Se non fosse stato espulso Kakà, non so come sarebbe andata a finire la partita. Peccato poi aver sbagliato due, tre occasioni per raddoppiare, soprattutto nel primo tempo. Poi, sul finale di gara, è stato Timm a tenerci a galla con parate da vero fenomeno. Comunque non voglio, e non posso, rimproverare nulla ai miei ragazzi e se la serie fosse finita a nostro favore nessuno avrebbe potuto dire nulla”. Poi è il momento dei ringraziamenti di rito: “Infine voglio ringraziare di cuore tutti coloro che ci hanno seguito, dalla stampa ai tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro apporto, nemmeno quando le cose in campionato andavano tutt’altro che bene. Sono soddisfatto di aver contributo a sviluppare il movimento del calcio a 5 anche a Ferrara, è una vittoria importante per il Kaos e vogliamo continuare a crescere per migliorarci ulteriormente”.

 

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