Quella di sabato sera al Pala4T era stata definita in presentazione come “la partita” e così è stato. Davanti ad un pubblico che ha riempito in ogni angolo disponibile il piccolo catino granata, si è assistito ad un gara molto bella perché giocata fino all’ultimo decimo di secondo sempre in sostanziale equilibrio. Alla fine ce l’ha fatta la Despar di Marco Cavicchioli aggiudicandosi l’incontro per 73-71. Con questo risultato, ad una sola giornata dal termine della stagione regolare, i granata ferraresi hanno agganciato il quarto posto in classifica e ciò che più conta, hanno distanziato proprio Piacenza di due lunghezze.
L’ultima decisiva giornata di campionato dovrà servire alla Despar per cercare la definitiva consacrazione per i playoff, risultato che sarebbe storico perché il più importante ottenuto nell’era moderna della 4T. L’inizio, come tutta la partita, è stato nel segno del sostanziale equilibrio e anche i diversi piccoli break, ottenuti da entrambe le squadre, hanno sempre lasciato spazio a pronti recuperi. Il quintetto iniziale ferrarese fa capire ai tanti presenti al Pala 4T che Ferrara non farà regali. Capitan Agusto e Chiusolo hanno faccia, gambe e mani giuste e trascinano i compagni in un testa a testa che alla fine sarà esaltante. Dall’altra parte Piacenza inizia con i suoi due colored in campo. Tanta fisicità e talento a disposizione di coach Galli che unita alla forza di un cecchino come il Degrada di sabato possono far tremare i polsi a chi li deve affrontare. La partita è maschia e i due arbitri in campo devono dare il meglio per tenerla dentro le righe. La Despar molto spesso, nei quattro spicchi di partita, arriva in bonus prima della metà del quarto concedendo una miriade di tiri dalla linea della carità agli avversari. Quando anche il nervosismo ci mette lo zampino, con il fallo tecnico su possesso palla fischiato al capitano Agusto, la squadra ferrarese ha la forza di non innervosirsi ulteriormente e continuare a ribattere con decisione e sicurezza ai piacentini. Il primo tempo finisce 34-35 per i biancorossi.
Tutto è rimandato alla seconda parte del match. Sono le prestazioni di Albertini (62,5% dal campo, con 10 punti e tantissima sostanza da sotto), Chiusolo, Parmeggiani e del solito capitan Agusto a fare la differenza nei momenti difficili. Cavicchioli & c. sono quindi ad un piccolo passo dall’ennesimo trionfo. Partiti due anni fa con una vera e propria rifondazione coach e squadra hanno stupito tutti. Il probabile accesso ai playoff suona come un autentico inno alla vittoria. Adesso non resta che rimanere con la testa sulle spalle e affrontare con il massimo rispetto la giovane squadra di Modena (sabato 7 alla 20,30 a Modena) e poi, se si sarà fatto il proprio dovere, attendere il responso della griglia playoff (oggi sarebbe Imola la squadra da incontrare in semifinale).
DESPAR 4 TORRI–PIACENZA 73–71 (17-16, 17-19, 22-15, 17-21)
Despar 4T: Chiusolo 6, Bergamin, Fenati, Brandani 11, Govi 6, Parmeggiani 13, Lugli 6, Martini, Pasquini 6, Magni, Agusto 15, Albertini 10. All: M. Cavicchioli, Vice: A. Paggetti
Piacenza B.C.: Verri 14, Galli 1, Degrada 18, Massari 5, Inzani, Livelli, Gorla 8, Tagliabue 3, Sifford 15, Merchant 7Zanangeli, Bracci. All: Galli, Vice: Mambretti