Il Kaos U21 schianta la Fenice e vola in finale. Andrejic: Ragazzi fantastici

Nessuna pietà. Il Kaos Futsal non sbaglia un colpo e spazza via la Fenice VeneziaMestre nella semifinale di ritorno dei play-off scudetto under 21. Partita equilibrata per un tempo, poi, quando sale in cattedra Mateus (tripletta), non c’è più storia. E’ proprio Mateus ad aprire le danze (6’12”) con un’azione personale inarrestabile: bel break difensivo, discesa sull’out di destra, suolata per saltare il portiere in uscita e poi piattone e palla in rete. Gli ospiti non subiscono il contraccolpo dello svantaggio e trovano il gol (9’23”) dell’1-1 pareggio con Meo, lesto ad aproffitare di una palla persa di Di Guida a centrocampo. Lo stesso Di Guida (12’22”) riporta i suoi in vantaggio, sfruttando un’indecisione del portiere veneziano non impeccabile. La strada inizia a farsi in discesa per i ferraresi quando (18’12”) Tiago segna il 3-1 concretizzando una verticalizzazione di Di Guida, ma (18’25”) la Fenice accorcia subito le distanze con il capitano Cavaglià. Il quale poi, pochi minuti dopo, getta al vento il possibile 3-3 calciando addosso a Timm un tiro libero.

Il Kaos rientra dagli spogliatoi dopo l’intervallo e schiaccia subito il piede sull’acceleratore, facendosi vedere minacciosamente dalle parti di Molin in un paio di circostanze. Prima Gabriel scheggia il palo esterno, poi Tiago e Di Guida, in rapida successione, mitragliano addosso al portiere lagunare che, però, risponde presente. E’ il preludio al gol. Che, infatti, arriva (4’34”) sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Mateus si libera dalla marcatura appena fuori dall’area di rigore e lascia partire un missile mancino che si infila nel sette, 4-2. La Fenice accusa il colpo e sbanda, vicinissima al KO tecnico. Gli estensi sentono l’odore del sangue e non lasciano scampo alla preda. Mateus (6’12”) e Tiago (11’12) mandano i titoli di coda. Pagana si gioca il tutto per tutto mettendo il portiere di movimento, ma ormai i buoi sono scappati dalla stalla. Gli ospiti segnano grazie ad una fortunata carambola sui piedi di Lucas che manda la sfera nella propria porta, ma poi il Kaos arrotonda ancor di più il punteggio: i gol di Luan(!), capitan Missanelli e Gabriel sono le ciliegine sulla torta.

KAOS FUTSAL – FENICEVENEZIAMESTRE 9-3 (3-2 pt)

KAOS FUTSAL: Luan, Salas, Lucas, Gabriel, Di Guida, Missanelli, Bet, Tiago, Lepadatu, Pedrinho, Mateus, Timm. All. Andrejic
FENICE VENEZIAMESTRE: Molin, Meo, Ortolan, Cavaglià, Tenderini, Zanchetta, Hasay, Caregnato, Brunetti, Botosso, Ventura Paquia, Bartolo. All. Pagana

MARCATORI: 6’16” p.t. Mateus (K), 9’53” Meo (F), 11’22” Di Guida (K), 17’16” Tiago (K), 17’31” Cavaglià (F), 4’31” s.t. Mateus (K), 5’12” Mateus (K), 11’12” Tiago (K), aut. Lucas (F), 14’01” Luan, 18’56” Missanelli (K), 19’20” Gabriel.

AMMONITI: Mateus (K), Di Guida (K), Lucas (K), Ventura Paquia (F), Salas (K).
NOTE: al 18’53” p.t. Timm (K) para un tiro libero a Cavaglià (F).

ARBITRI: Salvatore Giannini (Pisa), Ciro Oliviero (Pesaro) CRONO: Natale Mazzone (Imola)

ANDREJIC
“Sono molto contento. Soprattutto per i ragazzi che da un mese a questa parte stanno giocando una media di quattro partite a settimana perchè molti di loro militano anche nella juniores, oltre che nell’Under 21. Penso che ci siamo ampiamente meritati l’ingresso in finale Scudetto. Vediamo adesso cosa siamo capaci di fare. Le motivazioni sono tante: i ragazzi hanno la possibilità di conquistare uno storico doppio titolo, cosa che penso non sia mai capitata a livello di calcio giovanile in Italia. Probabilmente ci giocheremo il campionato con la Carlisport Cogianco, campione d’Italia in carica, ma non è un problema. Affronteremo chiunque con lo stesso piglio, senza preoccuparci di chi ci troveremo di fronte. Tanto anche i nostri avversari saranno preoccupati di dover giocare contro di noi. Pensiamo a noi stessi cercando di lavorare al meglio per prepararci a questa finale. Conto di recuperare Guillherme. Parisi, purtroppo, ha finito anzi tempo la stagione. Ma tanto ho a disposizione un gruppo fantastico, molti di loro non mi stupirei di vederli saldamente aggregati al gruppo della prima squadra l’anno prossimo”.

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