Il Kaos Futsal si impone 6-3 al PalaHiltonPharma di Ferrara contro la Carlisport Cogianco nella finale d’andata, mettendo così una piccola ipoteca sulla conquista dello scudetto Under 21. Vero, comunque, che andare a giocare tra sette giorni al PalaKangur di Ariccia (Genzano, Roma) non sarà una passaggiata ma, per quello che hanno fatto vedere domenica sera, ora giustamente i favoriti per la vittoria finale sono i ragazzi di Velimir Andrejic.
Successo del gruppo, sì, ma con alcuni giocatori sugli scudi. In primis, Lucas, che l’ha schiaffata dentro 4 volte, guadagnandosi a mani basse il premio di man of the match. Senza dimenticare Salas, straripante in contropiede e fisicamente devastante, Timm, tornato in versione paratutto, e Guilherme (importantissimo il suo recupero per l’economia di questa squadra), uomo ovunque.
Primo tempo a senso unico. Il Kaos domina in lungo e in largo, mettendo alle corde sin da subito una Cogianco inaspettamente intimorita. Apre le danze Salas (2’39”) che dopo aver recuperato palla a centrocampo si invola da solo in contropiede e di punta fulmina Del Ferraro in uscita. Degli ospiti, davvero, nessuna traccia. Solo due timidi tentativi di Raubo e Paschoal, neutralizzati da Timm senza troppi problemi. Salas, invece, continua a fare il diavolo a quattro: il paraguaiano sgroppa sulla sinistra poi serve un assit al bacio nel cuore dell’area all’accorrente Lucas, che non deve far altro che mettere la sfera in rete (10’13”). 2′ dopo Gabriel, servito splendidamente in profondità da Mateus, si divora un’occasionissima calciando malamente fuori di esterno destro. Ma il 3-0 dei ferraresi arriva lo stesso (18’02”), e ancora sull’asse Salas-Lucas. Il primo rifornisce, l’altro non si fa pregare e finalizza. Fondamentale l’intervento di Timm pochi istanti prima, necesario a dare il via al fulminante contropiede kaossino.
Nella ripresa gli estensi tirano un po’ il fiato, ma non ci si poteva aspettare qualcosa di diverso, se non altro per una pura e mera questione fisiologica. Ma, nonostante il calo, è ancora il Kaos a trovare la via della rete (4’30”): Lucas, in un evidente stato di grazia, ricopre sempre il ruolo di finalizzatore (gli calza proprio a pennello, non c’è che dire) e insacca il 4-0 per concludere al meglio l’ennesima ripartenza. I laziali, pìù di nervi e d’orgoglio che altro, rientrano in partita con le reti di Batella (7’04”) e Datti (9’13”). E qui, nel momento peggiore della gara, i padroni di casa fanno vedere che hanno carattere da vendere: passano una manciata di secondi (9’24”) e Guilherme fa partire un missile terra-aria che va a baciare il palo alla destra di Del Ferraro per poi gonfiare la rete. 5-2, che più che altro assomiglia ad un montante. La Cogianco è nuovamente al tappetto e le speranze di rientrare in partita sono ridotte ad un lumicino. Nel finale i riflettori sono tutti per Timm, autore un paio di parate (una a dir poco superlativa), poi una sfortunata autorete di Pedro (11’20”) e il poker personale di Lucas (15’18”) fissano il 6-3 conclusivo. Primo set al Kaos, meritatamente.
KAOS FUTSAL – CARLISPORT COGIANCO 6-3 (3-0 pt)
KAOS FUTSAL: Timm, Guilherme, Lucas, Di Guida, Salas. Missanelli, Gabriel, Tiago, Lepadatu, Pedrinho, Mateus, Luan. All. Andrejic
CARLISPORT COGIANCO: Del Ferraro, Paschoal, Batella, Butturini, Pulvirenti. Biasini, Raubo, Viglietta, Datti, Bachiega, Konov, Favale. All. Esposito
MARCATORI: 2’39” Salas (K), 10’13” Lucas (K), 18’02” Lucas (K). Secondo tempo: 4’30” Lucas (K), 7’04” Batella (C), 9’13” Datti (C), 9’24” Guilherme (K), 11’20” aut. Pedrinho (C), 15’18” Lucas (K)
AMMONITI: Bachiega (C), Butturini (C), Pulvirenti (C), Salas (K), Datti (C)
NOTE:
ARBITRI: Luca Bizzotto (Castelfranco Veneto), Francesco Bertini (Empoli). CRONO: Fabiano Maragno (Bologna)
(Credit foto: Samanta Cervellati)