Domani, sabato 19 novembre 2016, il Kaos Futsal ospita la Luparense al PalaHiltonPharma di Ferrara, partita (con calcio d’inizio alle 18,00) valevole per il settimo turno di campionato di Serie A. Big match che oramai è diventato un grande classico del futsal italiano, imperdibile se come in questo caso la posta in palio ha un peso specifico notevole: un solo punto, infatti, separa la squadra di Calzolari (sesta) da quella del presidente Zarattini (terza).
La truppa di Fernandez, se vuole tornare a soggiornare nelle posizioni in graduatoria che più le competono, è chiamata a riscattare il deludente KO rimediato alla palestra Cavina di Imola contro l’MA Group sabato scorso. L’allenatore spagnolo, tra l’altro grande ex della gara (scudettato con i Lupi nella stagione 2011/12), nella consueta intervista della viglia dimostra di avere le idee ben chiare: “Vogliamo vincere per risalire la china e cancellare immediatamente la sconfitta con Imola, KO immeritato se si considera il possesso palla e il volume dei nostri tiri verso lo specchio della porta, ma abbiamo perso e dobbiamo prenderne atto”.
“Non sarà facile come bere un bicchier d’acqua – continua Fernandez – perché adesso arriva la Luparense, squadrone costruito per vincere. Ma credo che sia meglio così perché abbiamo bisogno di una scossa emotiva, e può arrivare solo in queste circostanze”. I veneti del resto sono in ottima forma: sono riusciti a conquistare il bottino pieno in 4 delle ultime 5 gare. Almeno l’allenatore estense può sorridere per un motivo: “Sono tutti a disposizione, tranne Nora, ovviamente, ancora in riabilitazione. Giocherà Putano perché Timm in settimana ha accusato qualche problemino fisico”.
Il Kaos come detto adesso è sesto, a -4 dalla capolista Napoli. Ma Fernandez non ne fa un dramma: “La classifica è cortissima e tre punti possono fare tutta la differenza del mondo: un passo falso può costare anche 3, 4 posizioni in un colpo solo. Il campionato finalmente è diventato equilibrato e non più noioso come da un paio d’anni a questa parte: tutti possono battere tutti, e le neo-promosso stanno dimostrando partita dopo partita di poter tranquillamente giocare in serie A. Questa è una boccata d’aria fresca per il futsal italiano”.