Era quello che ci voleva. La Bondi sfata il tabù trasferta e con una prestazione solida e cinica espugna il Pala De André di Ravenna con il punteggio finale di 74-83. Brava a stare a contatto nei primi tre quarti, la squadra di Bonacina ha poi piazzato l’acuto vincente nell’ultimo e decisivo parziale grazie ai canestri di Hall e Moreno. Seconda vittoria consecutiva e un nuovo rilancio alle ambizioni post season per una squadra che – ora come ora – sembra potersela giocare con chiunque.
La partita – Capitan Cortese riprende da dove aveva lasciato domenica sera contro Mantova ed apre le danze in sottomano su assist di Mike Hall. Ferrara parte aggressiva in difesa, proprio come chiesto da coach Bonacina, ma dall’altra parte l’OraSì fa subito intravedere di cosa è capace sfruttando la verve di Rice, letteralmente indemoniato nei primi 10′. Fantoni tiene a bada Grant sotto le plance, ma Hall ha le polveri bagnate dall’arco e al 4′ il punteggio dice 5-4 per Ravenna. Il Kleb allora prova ad entrare nel pitturato, orchestrando con calma il proprio gioco e non forzando dai 6,75. Prima Fantoni poi Moreno in lay-up cercano la fuga, ma Rice è “on fire” e piazza la seconda tripla di giornata. Hall si ricicla assistman per il canestro da sotto di Rush e poi con il gancione porta i suoi in vantaggio, ma è ancora Rice a costringere Cortese al secondo fallo della sua partita, complicando non poco i piani della formazione estense. Che comunque dimostra di avere le idee chiare e continua a penetrare con i suoi piccoli: è ottimo l’impatto di Panni e anche il neo-acquisto Donadoni muove le statistiche in avvicinamento, ma gli arbitri non perdonano niente alla Bondi, che a fine primo parziale è sì avanti nel punteggio (17-18), ma con Cortese, Fantoni e Panni penalizzati dai falli.
Nel secondo quarto è l’OraSì ad uscire meglio dai blocchi, aiutata anche da un paio di palle perse malamente dagli estensi. Al 13′ è 23-18 per Ravenna, prima che una bomba di Hall fermi l’emorragia. Sul ribaltamento Masciadri è fortunato e grazie al ferro insacca il nuovo +5. Ferrara regge l’urto e si riporta sul -1 ma l’ennesima tripla sulla sirena di Rice rispedisce il Kleb a due possessi di distanza. La squadra di Bonacina risponde colpo su colpo e prima un canestro di Rush, poi una tripla di Moreno ridanno agli ospiti un punto di vantaggio (29-30). La partita viaggia sul filo dell’equilibrio, entrambe le squadre fanno dell’intensità difensiva il loro punto di forza e si va all’intervallo lungo sul 37-34.
Si riparte sulla falsa riga dei primi venti minuti, con Ferrara ad inseguire ma sempre a contatto: Moreno in penetrazione risponde ai canestri di Masciadri e Grant. E’ poi l’ex di turno Molinaro a trovare in avvicinamento il -1 estense sul 41-40. L’OraSì si appoggia alla fisicità di Grant e all’estro di Rice riportandosi sul +5. L’attacco ferrarese si inceppa e la squadra di Martino ne approfitta allungando sino al +7 del 25′, prima del lay-up di Moreno. Grant si è acceso e insacca pure dalla media, mentre Cortese stenta e tutto l’attacco ospite ne risente: solo 9 i punti segnati dalla Bondi in quasi otto minuti di gioco. Una banale palla persa da Fantoni regala un facile tiro da tre a Raschi e Ravenna trova il massimo vantaggio sul 52-43 che costringe coach Bonacina a chiamare timeout. Il Kleb prova – e riesce – a ricucire lo strappo prima con uno stepback di Hall poi con un canestro in contropiede di Moreno e sul finale due liberi guadagnati e messi a segno da Fantoni riportano il Kleb ad un solo possesso di distanza a 10′ dalla sirena conclusiva (52-49).
E’ un canestro condito dal fallo a favore dello stesso Fantoni a regalare la parità al Kleb a quota 52. Ferrara è viva come non mai e trova pure il vantaggio con un terzo tempo di Rush prima che un’ottima difesa di Moreno costringa Giachetti al fallo in attacco. Il Kleb ripete difese forti una dietro l’altra, l’OraSì ora fa una fatica enorme a trovare la via della retina ed una tripla di Hall porta Ferrara addirittura sul +5. Mancherebbe solo il contributo di capitan Cortese, che nel momento chiave del match torna a farsi sentire con due canestri in fila che trascinano i ragazzi di Bonacina fino al +6 (55-61). E’ la fase decisiva della partita e la Bondi la approccia avanti di cinque lunghezze dopo l’1/2 di Cortese dalla lunetta. Ferrara è un muro in difesa e a 4′ dalla fine una bomba di Hall la porta al massimo vantaggio (59-67), mentre Ravenna non segna più e si innervosisce a dismisura, finendo addirittura sotto di 10 lunghezze, un distacco incolmabile ad una manciata di minuti dalla fine. A peggiorare ulteriormente la situazione dei romagnoli ci pensa Hall, che regala a Rush il pallone del +12 che chiude definitivamente ogni speranza di rimonta per i padroni di casa, mentre la Bondi dà continuità alla splendida prova contro Mantova e si appresta ad ospitare già domenica Udine in una sfida che sa di play-off.
OraSì Ravenna-Bondi Kleb Basket Ferrara 74-83
Parziali (17-18; 37-34; 52-49).
RAVENNA: Giachetti 6, Rice 25, Sgorbati 2, Chiumenti 5, Grant 12; Montano 12, Masciadri 9, Raschi 3, Esposito, Vitale, Cinti ne. All. Martino.
FERRARA: Moreno 15, Cortese 9, Rush 12, Hall 22, Fantoni 17; Panni 2, Molinaro 4, Donadoni 2, Carella ne, Mancini ne, Drigo ne. All. Bonacina.
Arbitri: Noce, Longobucco, Raimondo.