Manca ancora un mese a Natale, ma l’aria di festa è già arrivata in casa Kaos. La vittoria di venerdì scorso contro il Napoli è valsa la qualificazione alla Final Eight e, dopo le difficoltà di inizio stagione, che sollievo e che soddisfazione per Capurso e i suoi ragazzi gioire assieme per la conquista del primo traguardo stagionale. La Coppa Italia è il regalo che tutti desideravano, dalla società, al mister, agli stessi giocatori, ma il momento dei festeggiamenti è già finito, perché non c’è tempo da perdere, come ricorda il tecnico dei “neri”: “Il nostro campionato inizia sabato. Siamo riusciti a scrollarci di dosso le preoccupazioni e i timori che ci hanno assillato per le prime settimane. Adesso è tempo di iniziare a cavalcare, di fare punti per continuare a dimostrare quanto valiamo e arrivare il più in alto possibile”.

Per chiudere in bellezza il girone d’andata, ci vorrebbe la prima vittoria interna, tanto agognata, che ancora tarda ad arrivare. Il Kaos ha a disposizione l’ultima di campionato per dare questa gioia ai suoi sostenitori e per invertite il trend negativo al PalaMit2B. Sicuramente non sarà impresa facile spezzare il sortilegio dell’ex PalaCarife proprio sabato prossimo: la rivale con cui dovranno misurarsi Laion e compagni sarà infatti la capolista Asti. Una bella gatta da pelare, considerando che i nero-arancio di Mister Polido non hanno ancora perso un incontro e si sono già laureati campioni d’inverno con una giornata di anticipo. “Sarebbe bello riuscire a regalare al pubblico ferrarese questa benedetta vittoria. Sarà difficile, l’Asti è la prima della classe, una squadra fortissima che annovera giocatori di grande esperienza e prestigio.

Ce la giocheremo a testa alta, senza troppe pressioni. Il nostro obiettivo, aldilà di interrompere la loro imbattibilità, è quello di fare punti per non perdere terreno. Non è fondamentale vincere, ma riuscire a mettere in cassaforte almeno un altro punticino”. Nel frattempo, il Kaos durante la settimana si è allenato con grande intensità, studiando la partita contro l’Asti e cercando di mantenere la concentrazione e la convinzione nei propri mezzi scaturita dagli ultimi risultati positivi. Ma Capurso non è pienamente soddisfatto: “Ci siamo allenati duramente, analizzando nei minimi particolari le situazioni che potranno capitarci contro l’Asti. Nel complesso i ragazzi stanno bene, hanno ritrovato la fiducia e l’entusiasmo che avevano perso per strada e stanno tenendo un buon ritmo. Solo ieri, durante l’amichevole in casa contro l’Under 21, mi sono arrabbiato con il gruppo perché ho visto un atteggiamento che non mi è piaciuto: non sono più ammessi cali di concentrazione, soprattutto in un momento del genere in cui ci stiamo piano piano riprendendo. Non si possono più commettere passi falsi, questo campionato non ce lo permette. Ma sono sicuro che sabato i ragazzi entreranno in campo con grinta e carattere, come hanno sempre dimostrato in occasione degli incontri decisivi”. Questi due mesi sono davvero volati, sta per terminare la prima metà del campionato e la situazione del Kaos, rispetto all’inizio, si è capovolta nelle ultime settimane: la squadra di patron Calzolari è riuscita a rialzarsi nel momento più difficile, mettendo a tacere polemiche e voci di una presunta crisi. I risultati sono arrivati finalmente anche sul campo, e dall’ultimo posto i “neri” si sono accomodati in zone decisamente più tranquille.

Secondo mister Capurso il bilancio è positivo, sì, ma non troppo: “Sono contento che la squadra stia riuscendo a venir fuori e a dimostrare i valori che da sempre ci contraddistinguono, ma sinceramente mi aspettavo qualcosa di più. Il nostro cammino in questa prima parte di campionato è stato a luci e ad ombre. Siamo partiti male, all’inizio abbiamo sbagliato troppo, ora le cose sembrano aver preso la piega giusta. Ci siamo ripresi e abbiamo tutto il girone di ritorno per riscattarci. La società sta valutando se intervenire a gennaio e quali possibili operazioni di mercato potrebbero essere utili per rafforzare la rosa. Ancora non c’è nulla di certo però. Contiamo molto sui nostri giocatori e sul rientro di Scandolara e di Boaventura. Il primo ha già recuperato la condizione, si allena con la squadra tutta la settimana a un buon ritmo e sarà disponibile a partire dalla Winter Cup, in quanto penso sia inutile rischiarlo con l’Asti. Boaventura, se tutto va bene, potrà darci una mano già a partire dall’inizio del girone di ritorno; è un ragazzo che promette bene, puntiamo molto su di lui. Infine la Winter Cup ci permetterà di dare spazio ai giovani che per ora non hanno giocato, quindi sarà un banco di prova per ognuno di loro e un’opportunità per dimostrare le proprie potenzialità”. Al futuro ci penseremo poi, adesso il presente è Asti e l’attesa si fa febbrile in vista del big match di sabato. Appuntamento alle 17:00 al PalaMit2B per incitare i nostri campioni. E chissà che non arrivi anche per noi tifosi il primo regalo di Natale.