O la va, o la spacca. Questo sarà il piglio con cui il Kaos Futsal, oggi alle 18, fronteggerà Corigliano al PalaHiltonPharma. I neri guidati da mister Leopoldo Capurso ospiteranno una neo promossa che però, al momento, sta viaggiando a gonfie vele, al contrario degli estensi. Il Kaos, infatti, di certo non sta attraversando un buon periodo di forma: annaspante nelle zone basse della classifica, non può non portare a casa i tre punti anche questo fine settimana, poiché un altro passo falso sancirebbe forse definitivamente la mancata qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. Gambe in spalla, dunque, senza troppi fronzoli, serve sostanza; di questo il mister pugliese è certo: “L’importante è vincere, non tanto in che modo. Solo vincere”.

In partite fondamentali come questa è d’obbligo passare ai raggi x gli avversari. Fabrizio Corigliano è una delle tre cenerentole del campionato dato che è salita quest’anno in serie A,  dove peraltro, numeri alla mano, si è ambientata in fretta. Difatti la squadra di Ceppi non ha assolutamente pagato lo scotto del salto nella massima serie; dodici punti conquistati tra le mura amiche al momento garantiscono un quarto posto di qualità davanti a diverse formazioni più blasonate e quotate. La compagine calabra, dunque, è alla ricerca di punti che renderebbero ufficiale l’accesso alle fasi finali della Coppa. Solidi in casa tanto quanto deficitari in trasferta come conferma Capurso:  “Corigliano è una squadra molto organizzata e cinica, specie quando gioca in casa, ma fuori fatica, speriamo non invertano il trend proprio in questa giornata. Guai sottovalutarli, hanno fatto lo scalpo a squadre importanti”.

Come sta il Kaos? Colpito, ma non affondato. I neri sono pronti a giocarsi le ultime carte per tentare una rimonta che sanerebbe l’animo e che fungesse da trampolino per il prosieguo della stagione. La speranza è l’ultima a morire quindi perché non provarci? Un Capurso mai domo ancora non getta la spugna: “La matematica ancora non ci dà per spacciati, quindi niente e nessuno ci vieta di provarci; sei punti in due partite non sono nulla di trascendentale. Insieme a Sestu, con cui siamo in vantaggio negli scontri diretti, e Latina ci siamo anche noi nella corsa alle Final”. Lo spirito dei neri sembra decisamente rinfrancato dopo la visita del patron di mercoledì per cui l’allenatore spende parole di profonda stima: “E’ stata una presenza importante: il discorso fatto negli spogliatoi e il messaggio lasciatoci dimostrano, in primis, la caratura della persona e poi la serietà della società”.

La fiducia rinnovata a staff e giocatori anche quando tutto sembra andare male è un segnale importante che infonde notevole fiducia. Infatti, senza giri di parole, Capurso conferma: “Per ora noi abbiamo fatto un decimo di quello che la società ha fatto per noi; non resta che rimboccarci le maniche e ripagarla con delle vittorie”. Buone notizie per quanto riguarda la rotazione: tornano a disposizione Bertoni e Vinicius dopo le rispettive squalifiche. L’unico forfait sarà quello di Coco, ancora ai box per il riacutizzarsi del problema al ginocchio. Non resta che trasformare in fatti, cioè in tre punti, tutte le belle parole spese in questi giorni di vigilia. Tutta la squadra – e soprattutto Capurso – trasuda carica: “Giocheremo questa e la prossima partita come fossero due finali; bisogna gonfiare la rete una volta più degli altri, con un occhio di riguardo anche alla prestazione”.