KAOS FUTSAL – FABRIZIO CORIGLIANO 6 a 2 (1°t 2 a 1)
KAOS FUTSAL: Timm, Vinicius, Bertoni, Vampeta, Tuli. Evandro, Failla, Petriglieri, Pedotti, Di Guida, Halimi, Kakà. All.: Capurso
FABRIZIO CORIGLIANO: Martino, Japa, Urio, Del Pizzo, Pereira. Vangieri, De Luca, Morrone, Leandrinho, Arteiro, Dentini, Schiavelli. All.: Ceppi
ARBITRI: Frasconi di Olbia, Di Resta di Roma 2. CRONO: Maggiore di Bologna.
MARCATORI: 8’19” Kakà (K), 12’40” Bertoni (K), 19’36” Japa (C). Secondo tempo 2’57” e 15’39” Pedotti (K), 3’11” Pereira (C), 5’24” Bertoni (K), 10’25” Kakà (K)
AMMONITI: Halimi (K), Arteiro (C)
ESPULSI:
NOTE:
Arriva nel match casalingo contro la rivelazione Fabrizio Corigliano quella che presumibilmente sarà l’ultima occasione utile per il Kaos Futsal di restare in corsa per un posto alle Final Eight di Coppa Italia. I neri di Leopoldo Capurso sono chiamati a riscattare le 3 sconfitte consecutive con una prestazione solida di fronte agli ex Pereira e Urio, elementi di forza della formazione calabrese, a quota 12 punti in classifica, tutti frutto di un percorso casalingo al momento impeccabile. Il tecnico pugliese decide di schierare nuovamente Timm tra i pali, lasciando dunque fuori dalla rotazione Laion insieme ad Andrè, acciaccato. In quintetto con il portiere classe ’95 ci sono Tuli, Bertoni, Vampeta e Vinicius. Ceppi invece schiera Corigliano con due vecchie conoscenze del Kaos Futsal come Pereira e Urio; completano il quintetto Martino, Japa e Del Pizzo. I primi minuti scorrono lenti e privi di azioni degne di nota, ma sono per primi i padroni di casa a prendere coraggio alzando il proprio baricentro, creando, così, trame interessanti. come la splendida triangolazione tra Tuli e Vinicius che porta quest’ultimo a poter calciare indisturbato verso la porta calabrese, ma la traversa smorza in gola l’esultanza del numero 17. Corigliano sembra essere venuta a Ferrara solo a fare la comparsa: rinunciataria in fase d’impostazione, lascia il pallino del gioco in mano ai neri, che però non trovano il guizzo vincente per passare, e così a metà del primo tempo si è ancora bloccati sullo 0 a 0. A 9’19’’ però il Kaos riesce a fare breccia nel muro calabrese con Kaka: il numero 14 caparbiamente conquista palla al limite dell’area avversaria e, in un batter d’occhio, si gira lasciando partire un bolide che finisce la sua corsa all’incrocio ala sinistra di Martino; golasso e 1 a 0! E il doppio vantaggio non tarda ad arrivare: al 12’40’’ è Bertoni ad andare a referto su un preciso assist di Vampeta, e siamo sul 2 a 0 Kaos. E sembra essere questo il punteggio dell’intervallo, ma, come un fulmine a ciel sereno, al 19’36’’ Japa indovina la rasoiata a fil di palo che beffa Timm, probabilmente coperto al momento in cui è partito il tiro. Doccia gelata.
L’inizio di secondo tempo vede Corigliano presentarsi sul parquet con un altro piglio, probabilmente rinfrancato dal gol su fil di sirena. I calabresi giocano meglio adesso ma è ancora il Kaos, questa volta di rimessa, a colpire: Pedotti, su assist di Kaka, al 2’57’’ gonfia la rete e porta il punteggio sul 3 a 1. Pereira non ci sta e, mettendosi in proprio, accorcia ancora il risultato, 3 a 2. Adesso è un batti e ribatti continuo: azioni da una parte e dall’altra contribuiscono a rendere la partita vibrante ed emozionante, ma il risultato non cambia fino a quando non si accende Tuli; lo spagnolo, al 6’24’’, con una palla deliziosa sul secondo palo confeziona un assist al bacio per Bertoni; l’ex Luparense dentro l’area non perdona Martino, siglando così la sua doppietta personale e fissando il punteggio sul 4 a 2 che sa tanto di match point. Lo show di Tuli, però, non è ancora finito però. Infatti, al 11’25’’, fa vedere quanto sia vasto il suo repertorio con la palla tra i piedi: assist in dribbling per Kaka, che non ha grosse difficoltà a timbrare il cartellino per la seconda volta e a siglare il 5 a 2. Corigliano, non trovando spazi nemmeno con il portiere di movimento, tira i remi in barca e lascia perdere i sogni di rimonta. La partita si chiude definitivamente al 15’39’’, quando Pedotti si invola da solo e appoggia la sfera nella porta sguarnita, dopo aver anticipato il portiere, il punto del 6 a 2; Altra gran giocata e partita in ghiaccio. Tre punti dovevano essere e tre punti sono stati. Da segnalare la buona prestazione a livello di collettivo, ma in particolare di Tuli e Vampeta, omaggiati da una standing ovation meritatissima che rilancia il Kaos nella corsa ad un posto in Coppa Italia.