Trasferta sarda per il Kaos, impegnato oggi (calcio d’inizio alle 15,30) a Sestu, a una ventina di chilometri da Cagliari. Sestu-Kaos è la prima gara della sedicesima giornata di campionato, nonchè quinta di ritorno; i neri, forti del successo dell’ultimo turno con la Lazio, occupano ora il quinto posto a pari merito con Pescara, che ha però una gara in meno. Il gruppo allenato da Leopoldo Capurso, che vola oggi alla volta della Sardegna, scenderà in campo con il lutto al braccio per la scomparsa del padre di Sara, moglie del presidente Angelo Barbi.
La sfida tra i sardi, neopromossi, e gli estensi è pressoché inedita. In stagione, infatti, c’è un solo precedente, ovvero la gara di andata giocata ad inizio novembre. In quell’occasione i neri si imposero 9-2 con una tripletta di Tuli, nel successo più largo dei ferraresi in stagione. Sarà tutt’altra gara domani, perchè la formazione di mister Cocco tra le mura amiche ha all’attivo una vittoria, cinque pareggi e una sconfitta, rimediata nell’ultima sfida interna di due settimane fa con Latina.
Capurso ritrova Vinicius, autore di una doppietta all’andata. In settimana, per gli impegni della Nazionale, non hanno lavorato con il gruppo Kakà (e il vice ‘Vezza’ Andrejic). “Sarà una gara difficile – parla il manager pugliese – su un campo che è stato violato una sola volta e nell’ultima gara interna dei sardi. Sestu ha costruito la propria classifica in casa e servirà la giusta concentrazione per portare a casa un buon risultato. Noi andiamo comunque là con determinazione e voglia di dare continuità alla vittoria di venerdì scorso contro la Lazio, l’obiettivo resta sempre rientrare tra le prime quattro squadre del campionato”. A preoccupare è il bollettino medico: Bertoni, Tuli, Vinicius, Failla e Andrè non sono al top, così come Laion, e il tecnico pugliese va verso una formazione obbligata nella delicatissima sfida ai sardi.