Con Kakà mattatore il Kaos espugna il PalaBrillia e vola al terzo posto

20ma giornata del campionato di Serie A che si conclude con il posticipo al PalaBrillia tra Fabrizio Corigliano e Kaos Futsal. Si preannuncia una partita scoppiettante e non banale poiché ha un peso specifico notevole per entrambe le squadre: da una parte i bianconeri padroni di casa, guidati dal duo Toscano-Cimino, sono quasi all’ultima chiamata per agguantare l’ultimo vagone utile del treno play-off, mentre gli estensi di mister Leopoldo Capurso si trovano in pienissima corsa per ottenere una delle 4 teste di serie in vista della post season. All’andata, il 29 novembre scorso, i neri si imposero 6-2 al PalaHiltonPharma di Ferrara con le doppiette di Kakà, Bertoni e Pedotti. Quest ultimo però, suo malgrado, fermato dal giudice sportivo, non sarà uno dei protagonisti di serata. Il tecnico pugliese dei neri comunque potrà contare su una rotazione quasi al gran completo: Vinicius, unico incerottato nella sfida casalinga di settimana scorsa, ha pienamente recuperato dal problema al piede ed è vicino al 100% della forma, così come tutti gli altri dodici. Dopo una lunga sosta dettata degli impegni della Nazionale prima, e dal turno di riposo poi, riparte anche il campionato degli ausonici. Il lungo stop è servito a Corigliano per cercare di recuperare forze e uomini, infatti, sono stati tanti i giocatori che hanno svolto in questo periodo lavoro differenziato e mirato. Alla compagine calabrese, per fermare un Kaos imbattuto da due mesi, servirebbe la partita perfetta, e per farlo si affida al trio carioca: Vieira, Del Pizzo e Urio, ex di turno.

1° tempo
Fabrizio Corigliano parte subito a marce alte, dimostrando quanto sia dura la legge del PalaBrillia, e va in vantaggio dopo solo un minuto con il gol di Delpizzo. Il Kaos inizialmente accusa il colpo e fatica a reagire concedendo l’iniziativa della manovra ai bianconeri padroni di casa. Quando però mister Capurso decide di inserire Kakà, che quest oggi partiva dalla panchina, gli equilibri del match si spostano, e non di poco. Gli estensi prendono fiducia e di conseguenza alzano il baricentro rendendosi pericolosi dalle parti di Martino, fino a quel momento spettatore non pagante. Il pareggio è oramai nell’aria, e difatti non tarda ad arrivare: quando sono sette i minuti sul cronometro, Tuli, dopo un slalom dei suoi sulla fascia destra, serve un assist al bacio all’accorrente Vinicius, che da centro area deve solo depositare la sfera in rete. La partita a questo punto cambia radicalmente faccia diventando vibrante e divertente, caratterizzata da un botta e risposta continuo da una parte e dall’altra. Schiavelli, appena entrato, con una rasoiata prova a riportare in vantaggio i suoi, ma il palo dice di no salvando un Laion, incolpevolmente, battuto. Il ritmo di gioco è molto alto, e la tensione sul parquet non è da meno; De Luca esattamente a metà frazione, per una reazione troppo plateale su Kakà, riceve la seconda ammonizione e finisce anzitempo sotto la doccia. Con Corigliano in inferiorità numerica per due minuti, il Kaos sente l’odore del sangue, e prova ad azzannare alla giugulare la partita: un bel sinistro di Coco si stampa sulla traversa, poi sul tap-in a porta vuota Kakà manda incredibilmente a lato. Un bomber di razza difficilmente sbaglia due volte, infatti poco dopo il bomber italo-brasiliano dei neri non perdona, segna, portando così in vantaggio i suoi, e conferma di essere in un gran forma. Dopo avere acquisito il vantaggio, il Kaos controlla l’andamento dell’incontro amministrando saggiamente il possesso palla, e, rischiando solamente a 13” dalla fine quando Laion sventa un tiro libero calciato da Urio, va negli spogliatoi all’intervallo meritatamente in vantaggio.

2° tempo
Ripresa di ordinaria amministrazione per il Kaos, che, per tutti i venti minuti finali, tiene ordinatamente e diligentemente il campo non sporgendo il fianco alle sfuriate di Corigliano. I bianconeri con orgoglio vendono cara la pelle provandoci e riprovandoci, ma le loro sortite non causano che il solletico a Laion. A un minuto dalla fine la stoccata mortifera di Kakà, che, in un sol colpo, firma la sua doppietta e spegne le già fievoli speranze di impattare la partita della compagine ausonica. Con un ultimo sussulto, quando però mancano solamente due secondi al triplice fischio, Ariati accorcia e definisce il risultato sul punteggio di 3 a 2.

FABRIZIO CORIGLIANO – KAOS FUTSAL 1 a 3 (pt 1 a 2)

Fabrizio Corigliano: Martino, De Luca, Urio, Vieira, Delpizzo. Schiavelli, Lo Buglio, Dentini, Ariati, Leandrinho, Caravetta, Vangieri. All. Toscano-Cimino

Kaos Futsal: Laion, Vinicius, Bertoni, Andrè, Coco. Timm, Pedro, Petriglieri, Kakà, Matheus, Halimi, Tuli, Kakà. All.: Capurso

Arbitri: Peroni di Città di Castello, Beneduce di Nola. CRONO: Alessi di Taurianova
Marcatori: 1’13” Delpizzo (C), 7’12” Vinicius (K), 12’32” Kakà (K). Secondo tempo: 19’13” Kakà (K), 19’58” Ariati (C)
Ammoniti: Halimi (K), Tuli (K), Urio (C), Vieira (C), Ariati (C)
Espulsi: 10’30” De Luca (C) per doppia ammonizione

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