Il giorno del giudizio è arrivato. Non in senso biblico ovviamente, ma alla vigilia degli ultimi 40′ della regular season è tempo di verdetti, quelli inappellabili. Ultima giornata di Serie A che vedrà tutte le protagoniste scendere sul parquet in contemporanea sabato alle 19, e che sancirà sia chi staccherà l’ultimo biglietto utile per i play off – Latina è leggermente in vantaggio sul Fabrizio Corigliano -, sia chi contenderà la salvezza al Città di Sestu nei play out. Il Kaos Futsal di mister Leopoldo Capurso, in striscia positiva da 6 giornate nella quale anche inanellato anche 3 vittorie consecutive – prima del turno di riposo di settimana scorsa -, è ancora in corsa per entrare fra le teste di serie, e ospiterà al PalaHiltonPharma un Napoli alla ricerca disperata di punti salvezza. Ai partenopei non basterebbe nemmeno un’eventuale vittoria in terra ferrarese per essere sicuri di essere matematicamente salvi, infatti dovrebbero attendere notizie al massimo di un pareggio da Corigliano, dove i padroni di casa ospitano il Pescara di Colini.
Dunque, pur essendo uno dei più classici testa coda, in cui le differenze di qualità del roster emergono in maniera quasi disarmante, non sarà per niente una partita facile per gli estensi, come infatti spiega Capurso nella tradizionale intervista pre partita: “Napoli ha fatto un girone di ritorno importante, cambiando decisamente rotta grazie anche all’innesto di due o tre giocatori di valore come Pedrito, Javi Rodriguez e Vega. Poi comunque – e continua – hanno dimostrato di potersela giocare con tutti, sfiorando quasi il colpaccio con l’Acqua&Sapone, quindi verranno qui senza paura alcuna a cercare 3 punti che garantirebbero loro, forse, la salvezza diretta”. Tenere alta la concentrazione e non abbassare la guardia è d’obbligo, ma il mister originario di Bisceglie scongiura il pericolo, anzi, conferma che i suoi, nonostante il turno di riposo, sono ancora – come si suol dire – “sul pezzo”: “Questa settimana abbiamo lavorato davvero forte, e tutti gli allenamenti mi hanno dimostrato come nessuno dei miei ragazzi abbia già tirato i remi in barca, anzi, stanno tutti molto bene, sia dal punto di vista fisico che mentale: l’obiettivo comune è quello di raggiungere un posto tra le prime quattro che ci permetterebbe di giocare l’eventuale bella in casa (si gioca al meglio delle 3; ndr)”. Il sogno di chiudere la stagione regolare ai vertici non è una chimera, ma la prerogativa è vincere. Infatti i neri solo con tre punti in saccoccia sarebbero sicuri del terzo posto, ma solamente nel caso in cui nè Asti nè Rieti vincano le rispettive sfide con Luparense e Latina. Altrimenti via di calcoli dal quarto gradino in giù. Capurso potrà giocarsi l’ultima partita della stagione con tutti gli effettivi a disposizione, eccenzion fatta per Tuli, che è dovuto rientrare in Spagna per un problema familiare e sarà a disposizione solamente da lunedì.