Tramonta l’epoca dell’età media e calano le fideiussioni: cosa cambia in Lega Pro per il 2015-2016

La Lega Pro cambia ancora. Nel corso di una conferenza stampa tenuta lunedì pomeriggio nella sede di Firenze, i vicepresidenti Archimede Pitrolo e Antonio Rizzo hanno reso noti alcuni dettagli riguardanti la stagione 2015-2016. Tra gli aspetti più importanti ci sono i nuovi parametri per l’accesso ai contributi derivanti dalla Legge Melandri (la parte che riguarda l’impiego dei giovani) e i nuovi importi per le fideiussioni necessarie all’iscrizione.

GIOVANI – Finisce nel cassetto dopo appena due anni la politica dell’età media. Dalla prossima stagione infatti le rose delle squadre di Lega Pro dovranno essere composte da un massimo di 24 giocatori professionisti (i cosiddetti status 09) e per accedere ai contributi 5 di questi dovranno essere Under 21, ossia nati dopo il 1 gennaio 1994. Il contributo cresce in funzione del numero di Under 21 in rosa fino a un massimo di 8. Questo significa che una squadra con 8 giocatori nati dopo il 1994 otterrà il massimo della quota a disposizione. Da questo punto di vista la SPAL ha già reso noto che punterà a questo obiettivo, inserendo nella propria rosa almeno una decina di Under 21. Tale mossa da parte della Lega Pro probabilmente serve per andare incontro alle richieste di meritocrazia dell’Associazione Italiana Calciatori ed evitare soprattutto che schiere di giocatori tra i 25 e 30 anni rimangano prematuramente disoccupati.

ISCRIZIONE – Scende l’importo della fideiussione necessaria all’iscrizione al campionato: dal 2015-2016 si passa infatti dai 600mila euro attuali a 400mila. Una scelta che dovrebbe, almeno in teoria, scongiurare un’altra ondata di mancate iscrizioni alla categoria. Ulteriori sconti sono previsti in caso di contenimento del monte ingaggi da parte delle società: una spesa inferire al milione di euro comporterà uno sconto di 100mila sulla fideiussione, un monte ingaggi compreso tra 1 e 2 milioni di euro corrisponderà invece a uno sconto di 50mila.

SPEZZATINO? Sì GRAZIE – I due vicepresidenti hanno anche parlato in toni entusiastici dei risultati conseguiti da Sportube.tv, la piattaforma che ha trasmesso in streaming tutte le partite della stagione appena conclusa. Non sono stati forniti ulteriori dettagli, ma questo lascia intendere che lo spezzatino visto negli scorsi mesi continuerà a essere tale anche nella stagione 2015-2016.

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