L’attesa è finita. Finalmente domani, mercoledì 3 giugno, il Kaos Futsal ospita la prima, storica, finale scudetto in terra emiliano-romagnola. Al PalaHiltonPharma di Ferrara, con calcio d’inizio alle 20 e diretta su Rai Sport 2, la formazione di mister Leopoldo Capurso affronta Pescara per la seconda partita della serie che vale il tricolore. Serve una vittoria – che può arrivare anche ai calci di rigore, perché in caso di parità al termine dei tempi regolamentarisi andrà subito ai tiri dal dischetto, 3 per squadra a oltranza – alla compagine di patron Calzolari per portare in parità la contesa scudetto, dopo il successo degli abruzzesi nel primo match con il punteggio di 5-3. Un risultato alquanto bugiardo, che non da adito alla ottima prestazione dei neri, le cui conclusioni sono andate più e più volte ad infrangersi sui legni biancoazzurri. La sorte, dunque, non è stata benevola con gli estensi, così come non è stata dalla loro parte la terna arbitrale, la cui svista che ha sancito l’espulsione di Pedotti ad inizio ripresa di gara-1 ha notevolmente influito sul decorso del match. Infatti, nella più che consueta intervista pre partita, mister Leopoldo Capurso ricorda l’errore arbitrale, ma solamente per augurarsi una direzione di gara equilibrata e all’altezza della situazione: “Spero che da parte degli arbitri ci sia più attenzione”.
Quindi, assodata l’assenza di Pedotti per squalifica, che, fortunatamente, è solo di una giornata, è probabile l’ingresso di André nelle rotazioni, così come spiega il mister pugliese: “I ragazzi stanno bene, molto bene, a parte Halimi che ha ancora qualche problemino visto che la pubalgia non l’ha ancora lasciato in pace del tutto. Pure Pedotti non è al meglio; ha un leggero risentimento ma, siccome non potrà giocare, sta facendo lavoro differenziato attraverso il quale contiamo di recuperarlo per gara-3”. Nonostante la mancanza di uno dei suoi pretoriani Capurso non perde fiducia nel suo gruppo e nelle sue qualità. D’altronde, giovedì scorso è stato sotto gli occhi di tutti come il Kaos abbia tenuto più che bene il campo, pagando solamente l’amara sentenza degli episodi a sfavore. “A Pescara abbiamo giocato bene – spiega Capurso – ma la dea bendata in più di una occasione ci ha voltato le spalle, e i nostri avversari hanno sfruttato alcune situazioni favorevoli. Senza tralasciare l’espulsione di Pedotti, che si è rivelata decisiva poiché avvenuta in un momento clou della partita. Ora ci attendono due partite sicuramente complicate che però sì, si possono vincere. Noi dal canto nostro ce la metteremo tutta, questo è sicuro, giocando senza paura né timore, tanto sarebbe infondato perché la squadra ha dimostrato di poter giocare alla pari. Adesso pensiamo solo al match di mercoledì”.
Il tecnico originario di Bisceglie, visti i risultati ottenuti fino a qui dalla sua squadra, spera di vedere un palazzetto stracolmo e caldo come è già successo nei match interni di play off contro Asti e Luparense: “Ovviamente spero in una bella cornice di pubblico. Il movimento del futsal sembra, finalmente, aver attecchito anche sulle sponde del Po, difatti, in questa settimana di pausa la gente di Ferrara, e non, ha dimostrato grande interesse, e le richieste che abbiamo ricevuto sono state davvero tante”. Il pensiero del mister è fortemente condiviso anche dal presidente, e in particolar modo dal patron del Kaos, Marco Calzolari, che, tramite un appello in uno dei video messaggi pubblicati sulla pagina Facebook della società, ha caldamente invitato il pubblico al palasport per far si che gara-2 sia avvolta da uno stupendo tifo: “Mi raccomando: vi aspettiamo mercoledì sera al PalaHiltonPharma: Kaos contro Pescara, per il titolo, per lo scudetto. Dobbiamo vincere e portare a Ferrara il primo titolo della storia. Il primo titolo per noi, il primo per l’Emilia Romagna”.