IN CASA SPAL VIGE L’OTTIMISMO, SASSARINI: CI ASPETTANO SEI FINALI. MARCHINI: NON INTENDIAMO MOLLARE

Come di consueto a fine gara abbiamo raccolto le dichiarazione dei rappresentati biancazzurri: davanti ai taccuini oggi si sono presentati il mister David Sassarini, il capitano Davide Marchini e il difensore Matteo Piraccini.

DAVID SASSARINI (allenatore Spal)

Mister, una bella vittoria per mantenere la posizione, visti i risultati delle altre che non accennano a fermarsi.
“Abbiamo fatto una grande partita, giocando un ottimo calcio. Su un campo che agevola questo tipo di gioco. Abbiamo creato una quindicina di palle gol e siamo riusciti a concretizzarne solo quattro. Forse si poteva fare qualcosa di più, però l’importante è essere riusciti a portare a casa una vittoria netta e convincente. Il merito, come sempre, è tutto dei ragazzi che lavorano sodo. E merito va anche ai tifosi che ci seguono e ci sostengono, e tutto questo noi lo facciamo anche per loro”.

La partita è finita praticamente al primo minuto del secondo tempo con il gol di Marongiu.
“Un gol bellissimo nato da una situazione che abbiamo provato tantissimo in allenamento. Ma tutti i gol sono stati molto belli vista appunto la bontà del gioco che siamo riusciti a sviluppare. Ci piace giocare in velocità, scambiando, e quando troviamo un campo in ottime condizioni come questo riusciamo ad esprimerci al meglio”.

La squadra è stata aiutata anche dalla duttilità di alcuni giocatori, come Cubillos.
“Sì, Cubillos per esigenze tattiche e di freschezza fisica ha saputo adattarsi a diversi ruoli, ha fatto l’esterno, il mediano. È un giocatore di grande qualità e generosità. E come lui anche altri. La nostra fortuna è proprio quella di avere alcuni elementi che lavorano con me da diversi anni, e che posso reinventare in diverse posizioni per coprire situazioni in cui siamo momentaneamente scoperti”.

Prestazione positiva anche di Rosati al suo rientro dopo l’infortunio.
“La Spal all’inizio della stagione aveva una delle migliori difese. Forse proprio la migliore. E Rosati era un elemento di quella difesa. Non è un caso che il suo rientro sia coinciso con una bella prestazione del reparto arretrato. Rosati è un giocatore solido e preciso. È un grande difensore ed è parte di un bellissimo gruppo che purtroppo ha dovuto fronteggiare alcuni problemi legati agli infortuni”.

Come sarà il finale di stagione?
“Ora mancano sei partite. Per noi sono sei finali. Adesso vogliamo essere lasciati stare. Essere tranquilli nello spogliatoio per poter preparare al meglio ognuna di queste gare. In questo senso abbiamo bisogno di essere aiutati”.

Cos’è successo a Rocchi?
“Rocchi ha sentito pizzicare il menisco, purtroppo. Spero che sia solo una sensazione, perché se fosse una cosa seria sarebbe davvero un grosso peccato per il ragazzo, che sta lavorando sodo per migliorare il suo momento, e lentamente ci sta riuscendo”.

E per quanto riguarda il discorso societario?
“I discorsi societari non devono riguardarci. La società deve fare la società e la squadra deve fare la squadra. Noi dobbiamo continuare a fare il nostro meglio per raggiungere i nostri obiettivi, lavorando al massimo delle nostre possibilità”.

DAVIDE MARCHINI (capitano Spal)
“Oggi abbiamo fatto una bella partita e vinto con sicurezza, però in un certo senso abbiamo un po’ rischiato anche oggi. È tutta la stagione che facciamo grandi partite e veniamo puniti su piccoli errori, piccole distrazioni. È successo anche qui, con il gol di Fancello. È una pecca che ci portiamo dietro da un bel po’, e che può fare molto male, come abbiamo già visto. Non importa se davanti hai una squadra di bassa classifica, gli errori li paghi contro chiunque. Per questo urlo e mi faccio sentire tanto con i compagni. Cerco sempre di tenere tutti sulle spine. Magari a volte esagero e rompo le scatole, però il livello di tensione deve essere sempre massimo se si vuole evitare di avere brutte sorprese, di solito sul finale.  Detto questo oggi è andato tutto bene, sono contento che abbiamo vinto bene, e che si siano sbloccati anche Rocchi e Marongiu, che vivevano entrambi un momento non eccelso, hanno saputo riscattarsi sul campo. E sono felice anche per i tifosi, che ci danno sempre tanta forza e a noi fa piacere ricompensarli con qualche soddisfazione”.

Ora bisogna recuperare per giovedì.
“Dopo una prestazione come questa giocheresti anche domani. Questo può essere l’inizio di un buonissimo momento per noi e dobbiamo essere bravi a non mollare, a cavalcare questo entusiasmo e questa grande carica, per portare a casa altre vittorie”.

MATTEO PIRACCINI (difensore Spal)
“Sono sceso in campo oggi per la quarta volta e fa sempre un certo effetto indossare la maglia della Spal. Nel secondo tempo la partita aveva poco da dire, non è stato difficile gestire il possesso palla. Ho provato anche a mettere una buona palla in profondità ma Marongiu è stato fermato in fuorigioco. Abbiamo cercato di gestire le forze perché giovedì si rigioca, ma allo stesso tempo abbiamo provato a fare tutti i gol possibili perché danno entusiasmo e servono per il morale. So che le altre squadre purtroppo han vinto tutte, ma noi siamo lì e non molliamo”.

 servizio a cura di Alessio Duatti e Vittorio Rubini

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