Nel dopo partita in sala stampa abbiamo incontrato il mister della Pavullese Massimo Bagatti e il portiere dei modenesi Mattia Santandrea per conoscere le loro impressioni su quanto avvenuto in campo.
MASSIMO BAGATTI (allenatore Virtus Pavullese)
Mister, come giudica la partita?
“Abbiamo affrontato la Spal a viso aperto, senza paura e con un ottimo piglio. Per la prima mezzora si è giocato alla pari, sotto tutti gli aspetti. Poi l’arbitro ha preso la decisione di chiudere la nostra partita lasciandoci in dieci, e su questo c’è poco da dire”.
L’espulsione di Farina non era giusta secondo lei?
“Assolutamente no. Direi anzi che è stata quasi senza senso. Prima di tutto Cubillos era già in fuorigioco al momento del lancio, quindi in teoria il gioco doveva già essere fermo. E poi Farina non era nemmeno l’ultimo uomo, perché centralmente avevo ancora due difensori vicini alla porta, quindi direi che la decisione è stata eccessiva e penalizzante”.
Ora la corsa salvezza si fa davvero complicata.
“Credo che questa squadra abbia sempre fatto un campionato al di sopra delle previsioni. Siamo partiti con un profilo molto basso, e contro ogni pronostico ci siamo tolti diverse soddisfazioni, soprattutto ci siamo sempre fatti rispettare dovunque. Forse la posizione che occupiamo in classifica la meritiamo, ma ci siamo sempre difesi al meglio”.
E della Spal cosa si può dire?
“Faccio fatica a giudicare la Spal oggi. La decisione dell’arbitro ha messo la partita nettamente in discesa per loro, e questo direi che ci pone su due piani diversi. Comunque è un gruppo che dispone di elementi di grande valore e di un buon gioco, su questo non ci piove”.
MATTIA SANTANDREA (portiere Virtus Pavullese)
“L’approccio è stato buono, infatti dopo il vantaggio spallino siamo riusciti subito a riagguantare il pari con Fancello. Poi però ci siamo persi, come capita spesso. È stato un continuo di errori individuali e anche l’arbitro ci ha messo del suo, perché l’espulsione diretta di Farina è stata una decisione discutibile presa in un momento cruciale per noi, cioè a pareggio appena raggiunto. Questo ha cambiato la nostra gara. Il resto lo ha fatto la Spal, che è una bella squadra. Ha espresso un gioco migliore e ha meritato la vittoria senza dubbi. Ora per noi la lotta salvezza si fa ancora più complicata, mancano solo sei partite. I punti fatti sono pochi e gli avversarsi forti ancora da incontrare. Noi però ci proveremo al massimo sempre fino alla fine, anche se ormai tutto sembra scritto. La speranza è sempre l’ultima a morire”.
servizio a cura di Alessio Duatti e Vittorio Rubini