Penultima giornata del girone d’andata ed è già tempo di dentro o fuori in Serie A. “La classifica non mente, quello di sabato sarà un vero e proprio scontro diretto tra due squadre che hanno iniziato male il campionato – racconta Leopoldo Capurso nella classica intervista della vigilia -. Chi vince staccherà quasi sicuramente un pass per le final eight. L’altra? Beh, meglio non pensarci”. Oggi alle 18.00 il tecnico pugliese guiderà il suo Kaos Futsal alla conquista del PalaSanQuirico di Asti, fortino inespugnabile (ma nemmeno troppo) degli Orange di Cafù. Un solo punto separa le due formazioni in classifica: ferraresi settimi a quota 13 punti, piemontesi ottavi a 12. Un pareggio rischierebbe di trasformarsi in una sconfitta per tutti perché, tra le due contendenti, a trarre vantaggio dalla bagarre potrebbe essere il classico terzo incomodo, Corigliano (duro match casalingo contro la capolista Montesilvano), rimandando ogni sentenza definitiva all’ultimo turno chiave (il Kaos ospiterà al Pala Hilton Pharma la Lazio). “Peccato che due formazioni così blasonate siano costrette a lottare per queste posizioni di rincalzo – analizza il manager dei neri -, ma per tutte le vicessitudini, come tesseramenti, infortuni e squalifiche, che ormai anche i muri sanno, ci troviamo a vivere questa realtà poco piacevole”. Il modo in cui le due protagoniste arriveranno a questa sfida decisiva, comunque, è sostanzialmente differente. Infatti il Kaos, con i nove punti racimolati nelle ultime tre uscite, si è risollevato e viaggia sulle ali dell’entusiasmo di prestazioni convincenti. Asti, invece, non vince da un’eternità e dalla terza giornata in poi ha collezionato un’incredibile sfilza di sei pareggi, condita dalla sconfitta sulla sirena finale con Montesilvano.
“Cercheremo di chiudere il discorso qualificazione vincendo al PalaSanQuirico – promette Capurso -. Non sarà facile, ma nemmeno impossibile. La squadra adesso sta bene, sta prendendo fiducia e, finalmente, consapevolezza dei propri mezzi. Ad Asti cercheremo di riconfermarci sul livello che abbiamo raggiunto dopo tanta fatica, anche perché non possiamo più permetterci di perdere, abbiamo già lasciato troppi punti per strada. E’ un peccato che la splendida prova di sabato scorso al PalaHiltonPharma sia stata macchiata dagli infortuni di Putano e Duio, cercheremo di recuperarli in extremis”. E per quanto riguarda i lungo degenti, invece, ci sono notizie? “Sì, Schininà entrerà in rotazione – spiega il tecnico originario di Bisceglie -. Coco, invece, ha bisogno di recuperare con calma dopo l’infortunio all’alluce, riprenderà a lavorare nel girone di ritorno. Pedro non è ancora al massimo ma se ci sarà necessità ci potrà dare qualche minuto”. Putano e Timm, intanto, si giocano la maglia di portiere titolare: “Davide viene dal colpo con l’Acqua&Sapone e in settimana ha un po’ sofferto il dolore. Deciderò all’ultimo se affidarmi a lui”.
L’ultima trasferta di campionato in Piemonte era andata bene per il Kaos, tornato da Asti con 3 punti grazie alla doppietta di Titon. Ma la partita che balza più alla mente dei tifosi è Gara 3 degli ultimi quarti di finale scudetto, risolta, nonostante il fattore campo sfavorevole, da un gol da cineteca di Edgar Bertoni, in estate, però, passato proprio sulla sponda neroarancio non senza rimpianti da parte del club di Marco Calzolari. “Sarà un piacere rivederlo e incontrarlo nuovamente – conclude Capurso -. È una grandissima persona oltre che un giocatore eccezionale. Per noi sarà un ritorno al passato, lo abbracceremo con simpatia ma poi in campo ognuno difenderà con i passione i colori della propria maglia”.