Vacanze di Natale. C’è chi si abbuffa di cibo e vino, dimenticandosi, almeno per un giorno, di stare attento alla linea, chi scarta i pacchi messi sotto l’albero con una trepidazione da far invidia ai più piccolini. Altri, invece, il regalo se lo sono fatti con largo anticipo, come il Kaos Futsal. Gli estensi, infatti, vincendo la partita casalinga con Corigliano per 5-3 venerdì scorso, si son messi alle spalle uno dei periodi peggiori della loro recente storie sportiva, gettando contemporaneamente le basi per un futuro più roseo, o quantomeno più consono alle crescenti ambizioni del patron Calzolari e del presidente Barbi.
Velimir Andrejic al debutto era chiamato a vincere per allontanare definitivamente il fantasma Capurso e l’alone degli scarsi risultati che circondavano la figura del tecnico pugliese, e l’ha fatto. Impossibile chiedere di piú al tecnico serbo, almeno per il momento, e lo è altrettanto dire quanto ci sia di suo nel successo pre natalizio, ma questo lo scopriremo col tempo. Di sicuro si è vista una squadra tanto spumeggiante e briosa in attacco, quanto distratta in fase difensiva; troppi gol facili concessi agli audaci calabresi. Serve ancora pazienza.
Ma accantoniamo per il momento queste elucubrazioni mentali per parlare di futsal giocato, anche perché “the show must go on”. Non ci si ferma nemmeno per le feste. Rieti qualche sera fa ha alzato al cielo la sua prima Winter Cup (obiettivo estense di inizio stagione, anche se non dichiarato pubblicamente), battendo in finale sul parquet amico del PalaMalfatti la Carlisport Cogianco. Ma non è finita qui. Infatti, giusto il tempo per digerire pranzi e cene varie con parenti e amici, poi tutti di nuovo in campo. Il Kaos Futsal sarà in scena il 29 dicembre a Latina, ancora di sera, ancora in diretta RaiSport. Altalenante il rendimento dei ferraresi in diretta tv nazionale, ma speriamo di non aver tirato una gufata.
Capitolo mercato. Quello dei neri si è chiuso senza nessun movimento, né in entrata né in uscita. Buon segno, vuol dire che c’è fiducia in questo gruppo. Finalmente al completo. E sulla carta rimane uno dei migliori dell’intero lotto della Serie A, secondo solo a Pescara e, forse, Asti. Ora torna pure Coco, fin ad ora praricamente mai visto, e la sua classe può essere un bell’asso nella manica per il gioco di Andrejic.
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