GIANBORTOLO POZZI
“Una vittoria giusta, non ottenuta facendo una grande prestazione ma assolutamente meritata per quello che si è visto. Abbiamo saputo soffrire e, come ho detto domenica, se giochiamo come contro il Gubbio possiamo fare davvero bene. L’arbitro nell’occasione della mia espulsione ha preso davvero lucciole per lanterne, mi ha espulso in una delle poche volte in cui non ho detto davvero nulla. Capita, sbagliano anche loro, l’importante è che non siano permalosi quando anche noi glielo facciamo notare. Gli infortuni di Zamboni e Fofana? Beh, non devono preoccuparci perché la rosa è all’altezza, ed è stata costruita per far fronte ad ogni tipo di emergenza: Bortel ha giocato benissimo e Meloni ha segnato e questo conferma quanto penso di questa squadra. Anche Belleri si è mosso bene, d’altronde non ha faticato a inserirsi perché era con noi già da diverso tempo. Aggiungo un’ultima cosa: non pensiamo alla classifica, non guardiamola, facciamo quanti più punti possibile  e andiamo avanti con equilibrio perché lassù ci saranno stravolgimenti fino alla fine. Una parola anche per i nostri tifosi che ormai non mi stupiscono neanche più per il loro apporto ringrazio perché sono stati davvero splendidi”.

GIOVANNI ROSSI
“E’ stata una gara difficile, contro una squadra giovane ed aggressiva. Noi siam o stati bravi a non dargli spazio, ad andare in vantaggio, a gestire e poi a colpirli per chiudere la partita. Con Vlado l’intesa deve crescere ancora perché abbiamo giocato poco insieme ma c’è fiducia che le cose possano andare sempre meglio. Abbiamo sofferto poco, l’indecisione tra Ravaglia e Bortel è figlia di una situazione di gioco che può capitare a tutti, niente di che. Questo è un grande gruppo, se non fossimo uniti queste partite non le vinceremmo, abbiamo tutti un unico scopo e dobbiamo lavorare quotidianamente per riuscire a raggiungerlo”.

GIUSEPPE MELONI
“Mi sono finalmente sbloccato, se l’avessi sbagliato quel pallone fantastico di Melara mi sarei ammazzato! Ho avuto poche occasioni fino ad oggi per mettermi in mostra e spesso, per colpa mia, quando le ho avute non le ho sfruttate appieno. Ho giocato meglio a Sorrento di oggi, sono entrato in campo contratto probabilmente perché sentivo dentro di me la responsabilità di dover fare sempre il massimo per mettermi in mostra, altrimenti con quei due “mostri” come Cippo e Fofa non troverò mai spazio. Scherzi a parte, siamo tre attaccanti e devo essere bravo io a rubare i segreti del mestiere a loro, sono contento, questo per me è un nuovo giorno, comincia oggi il mio campionato”.

EGIDIO NOTARISTEFANO
“Grande risultato, voluto, disputando una bella partita, non era facile avere ragione di questa squadra su un campo di battaglia come questo. Non li avremo messi sotto per novanta minuti ma nessuno riesce in queste imprese credo, neanche il Barcellona. Va bene così, era importante dare continuità alla prova di domenica. Gli infortuni li valuteremo in settimana e cercheremo di rimettere in pista il prima possibile sia Zamboni, sia Fofana. Belleri? Beh, dieci anni di A e B non si discutono, lui ha una grande intelligenza tattica e tecnica è normale che si sia mosso bene in campo non mi aspettavo niente di diverso da lui. Dove possiamo arrivare? Intanto a Ferrara questa sera poi… ci penseremo”.