Il lungo strascico dell’inchiesta sul calcioscommesse del 2015 denominata “Dirty Soccer” continua a produrre conseguenze. Oggi la Corte Federale d’Appello della Figc ha reso note le decisioni in merito ai 28 ricorsi arrivati dopo le sentenze di primo grado e non mancano le sorprese.
A fronte di una lunga lista di ricorsi respinti, c’è da annotare l’accoglimento parziale di quello de L’Aquila, che si vede ridurre la penalizzazione da 13 punti a 6, recuperando così un +7 in classifica. Manna dal cielo per gli abruzzesi, che passano così dal terzultimo posto al dodicesimo, uscendo così dalla palude della zona playout. Santarcangelo e Savona sono invece destinate a rimanervi, in quanti i loro ricorsi non hanno avuto lo stesso esito. Al Santarcangelo è stato ridotta solo la sanzione pecuniaria da 70 a 35mila euro.