Inizia il nuovo ciclo targato Remondina in casa Spal e l’esordio al “Paolo Mazza” sulla carta non potrebbe essere dei più ghiotti per trovare la prima vittoria di questo 2011 e dare subito una scossa ad ambiente e squadra, apparsi in totale sbando sotto tutti i punti di vista nelle ultime settimane. Tre punti da conquistare benché l’avversario non sia dei più malleabili questo è sicuro ma, se si vogliono conquistare almeno gli spareggi promozione, sarà bene evitare di lasciare per strada altri punti pesanti. Arriva il Pergocrema di Agenore Maurizi che, classifica alla mano, non è che se la passi poi così bene: terz’ultimo posto della graduatoria, secondo peggior attacco del torneo insieme al Como (solo la Paganese ha fatto peggio), appena quattro vittorie ottenute sin qui (come Paganese e Monza), due delle quali lontano dal “Voltini” e l’ultima delle quali risalente allo scorso trentuno di ottobre quando, udite udite, andò a vincere per 2 a 0 sul campo dell’inossidabile Gubbio. Squadra scorbutica (ha subìto appena un gol in più della Spal), arcigna e tosta quanto basta in mezzo al campo per chiudersi a meraviglia in una sorta di 451 che non lascia giocare gli avversari e che sa ripartire poi sulle corsie esterne da dove, con ogni probabilità, scenderanno come furie gli scatenati ragazzini lombardi che fanno della velocità la loro arma migliore con un coraggiosissimo 343. Non è un caso quindi se i cremaschi hanno portato a casa ben undici pareggi (solo la Cremonese, con dodici, ha più ics in campionato), di cui sette per 1 a 1 (punteggio con cui finì anche la gara di andata con la Spal), tre per 0 a 0 e un 2 a 2 nella prima giornata in quel di Monza. Anche fuori dal rettangolo di gioco però non arrivano grandi notizie: è notizia di qualche giorno che l’U.s. Pergocrema 1932 è stata ancora una volta deferita il che potrebbe causare un’ulteriore penalizzazione in classifica (i lombardi hanno già scontato un punto in questo torneo). Il deferimento pare scaturito dal presunto ritardato pagamento della sola imposta Irpef relativa al mese di settembre 2010. Si parlerebbe di un mancato rispetto della data del quindici settembre, anziché il sedici, come invece è data opportunità a tutte le s.r.l. in Italia. La società, afferma che la situazione è comunque riconducibile non a un contesto economico deficitario, ma a una questione solamente burocratica e ha già dato mandato al proprio legale di approfondire la vicenda e di stendere la tesi difensiva sottolineando a gran voce e a più riprese che i gialloblu non hanno problemi di alcuna sorta e da parte di tutti è garantito il massimo impegno per portare a compimento l’obbiettivo stagionale, cioè la permanenza in categoria.
Per quanto riguarda invece la squadra che scenderà in campo domenica, complice l’assenza di Galli in mezzo al campo (fermato dal giudice sportivo), ben difficilmente Maurizi riproporrà lo sperimentale 4231 dell’ultima trasferta a Salerno: spazio dunque al solito 343 con i rientri di Lolaico e Daleno dopo aver scontato la giornata di squalifica benché entrambi siano destinati alla panchina con la conseguente conferma di Romeo al centro della difesa e con Panariello e Ricci davanti all’estremo difensore Russo (para rigori, quattro quest’anno). In mediana accanto a Basile toccherà a uno tra Guerci e Antonino Profeta, con capitan Ghidotti a destra e il nuovo arrivato Canzian a sinistra: si tratta di un elemento cresciuto nel Treviso e passato poi dal florido vivaio dell’Atalanta, prima del debutto fra i professionisti con il Modena in serie B, dove però ha trovato poco spazio quest’anno nella prima parte di stagione (2 presenze), complici un paio di infortuni. In attacco a sinistra ci sarà il solito Scotto, scuola Genoa, mentre a destra toccherà a un altro dei nuovi acquisti di gennaio, ovvero a Caccavallo, anch’egli con la scuola del Grifone alle spalle, ma anche ex Cosenza, Pescina e Barletta. Punta centrale di riferimento sarà invece Marconi, promessa del vivaio atalantino, una prima parte di stagione passata a Pavia senza grandi fortune dopo un’annata difficile in quel di Lumezzane, alla ricerca della definitiva consacrazione.

LA PROBABILE FORMAZIONE

PERGOCREMA (343)
Russo; Panariello, Romeo, Ricci; Ghidotti, Basile, Guerci (A. Profeta), Canzian; Caccavallo, Marconi, Scotto.
All.: Maurizi

LA ROSA

Portieri
De Santis, Ingrassia e Russo

Difensori
Canzian, Daleno, Lolaico, Pambianchi, Panariello, L. Profeta, Ricci, Romeo, e Trovò

Centrocampisti
Angiulli, Basile, Criaco, Galli, Ghidotti, Guerci, Mugelli e A. Profeta

Attaccanti
Caccavallo, Maccan, Mammetti, Marconi, Pellegrini, Pezzotta, Scotto e Simeoni

IL CAMMINO

1a 22/08/2010 Monza – Pergocrema 2-2
2a 29/08/2010 Pergocrema – Sorrento 0-0
3a 05/09/2010 Como – Pergocrema 1-1
4a 12/09/2010 Pergocrema – Lumezzane 0-0
5a 19/09/2010 Pergocrema – Salernitana 2-0
6a 26/09/2010 Bassano Virtus – Pergocrema 1-0
7a 03/10/2010 Pergocrema – Spal 1-1
8a 10/10/2010 Spezia – Pergocrema 1-1
9a 17/10/2010 Paganese – Pergocrema 0-2
10a 24/10/2010 Pergocrema – Pavia 1-2
11a 31/10/2010 Gubbio – Pergocrema 0-2
12a 07/11/2010 Pergocrema – Alessandria 1-1
13a 14/11/2010 SudTirol – Pergocrema 2-0
14a 21/11/2010 Pergocrema – Reggiana 0-1
15a 28/11/2010 Cremonese – Pergocrema 1-1
16a 05/12/2010 Pergocrema – Ravenna 1-2
17a 12/12/2010 Hellas Verona – Pergocrema 0-0
18a 19/12/2010 Pergocrema – Monza 1-1
19a 09/01/2011 Sorrento – Pergocrema 4-0
20a 16/01/2011 Pergocrema – Como 1-0
21a 23/01/2011 Lumezzane – Pergocrema 1-1
22a 06/02/2011 Salernitana – Pergocrema 1-0
23a 13/02/2011 Pergocrema – Bassano Virtus 1-2