Pochi acuti tecnici nel 3-3 di questo venerdì sera al Pala Hilton Pharma. Kaos Futsal e Pescara se le suonano di santa ragione, ma dopo 40′ di gioco il punteggio indica un equilibrio sostanziale, nel quale brilla soprattutto la stella di Saad.
Timm 6,5: quando viene chiamato in causa risponde sempre presente, non sbagliando mai nulla. Chiude la serata con tre gol al passivo, sui quali, peró, è indubbiamente incolpevole. E per poco para anche il tiro libero di Cuzzolino.
Ercolessi 6,5: il capitano questa sera non brilla di certo, ma lotta come un leone sul parquet davanti alla sua ex squadra. E, soprattutto, segna il gol del 3-3, rete dal peso specifico non trascurabile.
Schininà 6: l’ex Lazio gioca una partita sotto traccia, lontana dalle luci della ribalta, ma a fare l’essenziale è bravissimo. In fase d’impostazione non sbaglia un passaggio e ha tempi di chiusura difensivi perfetti, frutto di una lettura del gioco impeccabile.
Titon 5,5: questa sera il funambolo brasiliano non brilla come invece c’aveva abituato nelle recenti uscite. Non tanto perché sia in serata no, ma più che altro per la stretta marcatura riservatagli da Colini. Non a caso prende una quantità allucinante di calci e manate, e, subendo un po’ l’ossessiva fisicità degli abruzzesi, va fuori giri. Ingenuo in fase difensiva quando commette un fallo evitabile che costa il tiro libero.
Kakà 6,5: torna a segnare e gioca un primo tempo dimostrando (in realtà non che ce ne fosse proprio bisogno) di essere un grande interprete del ruolo del pivot. Avrebbe meritato anche un mezzo punto in più se nel secondo tempo non avesse perso un palla sanguinosa a metà campo, ma Waltinho lo grazia stampando il pallone sulla traversa.
Saad 7,5: gran partita per l’ex Barcelona che al Pala Hilton Pharma sembra riuscire a trovare la via della rete con una discreta regolarità. Gioca un primo tempo sontuoso, durante il quale domina in lungo e in largo prendendo per mano i suoi. Potrebbe farne tre di gol se il Pescara non gli sbarrasse la strada con due miracoli (parata di Capuozzo e salvataggio sulla linea di Borruto).
Mateus 6: gioca pochi scampoli di partita ma lo fa con il giusto mix di grinta, determinazione, concentrazione e qualità. Si sta facendo largo con merito tra i grandi.
Perìc 6: il nazionale serbo è ancora poco incisivo. Da un giocatore del suo talento ci si aspetta sempre una qualche giocata che possa ribaltare il match come un calzino.
Salas 5,5: gioca pochissimo, è vero, ma non sfrutta l’opportunità che si trova tra i piedi in contropiede in una delle poche volte che Pescara si fa trovare sbilanciata, snobbando Kakà liberissimo sul secondo palo.